Il Telegraph: “I calciatori potrebbero bloccare la Premier, come in Italia e in Spagna”
Parla Barnes del sindacato mondiale dei calciatori: «Diranno no alle porte chiuse quando saranno proposte. Il calcio è importante, ma la salute è più importante»

Il calcio sta per fermarsi ovunque. Il dibattito si sta alimentando anche nel Regno Unito, come riporta l’edizione on line del Telegraph che fa riferimento alle dichiarazioni di Damiano Tommasi. Bobby Barnes, presidente della sezione europea della FifPro (sindacato mondiali calciatori), dice che gli atleti non intendono più giocare a porte chiuse e che sono preoccupati per diffusione dell’epidemia di coronavirus.
Barnes dice che tra poco ci saranno pressioni per giocare a porte chiuse anche in Premier. «Il calcio è importante ma non come la salute pubblica. Se dovesse arrivare un momento in cui conterà il parere dei calciatori, sicuramente si faranno sentire»