Fino a lunedì, l’ad nerazzurro aveva polarizzato attorno alla propria posizione l’adesione di gran parte della Serie A. Poi è arrivato lo sfogo del presidente su Instagram

Su Il Giornale, Franco Ordine scrive dell’autogol segnato da Zhang nella porta dell’Inter, la società che presiede.
Fino a quell’attacco brutale a Dal Pino, infatti, c’era Marotta che stava portando avanti le ragioni nerazzurre in modo egregio. Adesso, invece, Zhang ha avuto l’effetto di isolare l’Inter.
“Il risultato fin qui ottenuto dall’assalto di Zhang dai toni volgari, è esattamente opposto all’interesse, sportivo, del proprio club. Perché Zhang avrebbe dovuto lasciare nelle mani, abili, di Beppe Marotta, la gestione del caso politico. Il suo ad, fino a lunedì sera, aveva utilizzato argomenti convincenti. Esposto obiezioni pertinenti e scelto come obiettivo il presidente della Lega di serie A polarizzando, attorno alla propria posizione, l’adesione di gran parte della serie A, a cominciare dagli addetti ai lavori Gattuso e Liverani. Adesso invece lo scenario è clamorosamente cambiato. E così invece di porre la questione, decisiva, della sfiducia nei confronti del presidente Dal Pino, preparando il terreno per la prossima infuocata assemblea in svolgimento oggi a Roma, si ritroverà a doversi difendere dallo scontato deferimento della procura federale che invece (toh che strano!, ndr) è rimasta silente quando Rocco Commisso, il presidente della Fiorentina ha usato nei confronti degli arbitri della sfida con la Juve toni ancora più duri e maliziosi”.