Il calcio italiano alle prese col pasticcio dei recuperi (Napoli-Inter confermata giovedì)
Salva la Coppa Italia. I match potrebbero giocarsi il prossimo week-end e tutto slitterebbe di una settimana. Incognita Inter-Sampdoria
Juventus' Portuguese forward Cristiano Ronaldo (R) celebrates with teammate Juventus' Argentinian forward Paulo Dybala after scoring a goal during the Italian Serie A football match SS Lazio vs Juventus FC. (Hermann)
Dopo una giornata di profonda indecisione e confusione, la situazione del calendario sconvolto dall’emergenza Coronavirus sembra avere qualche spiraglio. Lo spiega il Corriere dello Sport. Ieri la giornata è stata convulsa, tra liti a distanza e confronti accesi tra gli operatori del calcio.
Alle 21 di ieri sera si è deciso che la Coppa Italia si giocherà regolarmente tra mercoledì (Juventus-Milan) e giovedì (Napoli-Inter). L’Inter si era opposta perché sarebbe scesa in campo all’Allianz alla presenza dei soli tifosi bianconeri.
Mercoledì, a Roma, ci sarà l’assemblea straordinaria di Lega che invece deciderà per tutte le altre. Al momento, scrive il Corriere dello Sport ci sono alcune ipotesi al vaglio. Considerando che il decreto emesso ieri dal Ministero, che parla di partite a porte chiuse in Emilia, Lombardia e Veneto, sarà in vigore fino a domenica compresa.
Già ieri Dal Pino e De Siervo hanno assicurato che i recuperi fissati per il 13 maggio saranno invece anticipati. Disputati entro la metà di aprile. Si tratta di Udinese-Fiorentina, Milan-Genoa, Parma-Spal, Sassuolo-Brescia e Juventus-Inter. Alle quali si è aggiunta ieri Sampdoria-Hellas, rinviata dopo che il presidente della Liguria Toti ha imposto le porte chiuse. Ciò al fine di preservare il corretto svolgimento del campionato.
Una possibile soluzione sarebbe quella di far giocare le sei partite rimandate il prossimo fine settimana, tra sabato, domenica e lunedì. Quelle in programma la prossima settimana slitterebbero al weekend successivo. E così via, fino alla 36sima giornata, che al momento è programmata per il 9-10 maggio e che sarebbe spostata in questo modo al 13 maggio.
C’è però un ma.
“se il prossimo week-end saranno fissati i recuperi e la maggioranza delle squadre si rifiuterà di giocare a porte chiuse chiedendo di adottare lo stesso criterio usato sabato, allora tra sabato e domenica potrebbero disputarsi solo Udinese-Fiorentina. Sampdoria-Hellas, Milan-Genoa, Parma-Spal, Sassuolo-Brescia e Juventus-Inter andrebbero in scena lunedì 9 (o nei due giorni successivi) quando sarà scaduto l’obbligo delle porte chiuse e del divieto di trasferte (sempre che l’emergenza sanitaria non obblighi a prolungarlo ancora…). L’Inter avrebbe solo l’opzione di lunedì 9 perché giovedì 12 giocherà a San Siro in Europa League contro il Getafe l’andata degli ottavi”.
Resta ancora da trovare una data per il recupero di Inter-Sampdoria. Se i nerazzurri saranno eliminati dall’Europa League non ci saranno problemi. Se invece l’Inter arrivasse a maggio in corsa su tutti i fronti allora sarebbe un bel rompicapo.
