Il direttore sportivo del Napoli a 90esimo minuto: “Nella concitazione si può anche sbagliare, ma non capisco perché non rivedere. Abbiamo lo strumento e vogliamo che venga utilizzato”

Il direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli, ha parlato a 90esimo minuto.
“La partita ha visto due fasi, una molto bella da parte del Napoli, con grande equilibrio per 30-35 minuti con tante occasioni gol, poi un episodio negativo ci ha fatto vacillare a livello di certezze acquisite nell’ultimo periodo e nella prima mezzora. Nel secondo tempo abbiamo trovato il gol, creato pressione ma anche concedendo tanto agli avversari. In questa alternanza abbiamo sofferto e perso 3-2.
Sull’episodio del rigore non concesso dall’arbitro Giua.
“Nel calcio si può accettare sempre tutto. Questo episodio è molto netto, il tocco è netto, ciò che non accettiamo è che l’arbitro non sia andato a vedere al Var. Perché nella concitazione può anche sbagliare, ma non capisco perché non rivedere. Abbiamo lo strumento e vogliamo che venga utilizzato. Questo è il grande rammarico di oggi: vogliamo sfruttare questo grande organo che ci potrebbe dare una mano ma se non lo andiamo a vedere è inutile che ci sia”.
“Il nostro episodio mi sembra clamorosamente netto, intervento a gamba tesa sull’avversario, non c’entra niente con quelli contestati nelle ultime settimane. Accettiamo l’errore, ma se il Var ti fa notare l’errore vallo a rivedere, visto che c’è”
Quest’anno ha inciso la percentuale di arbitraggi sfavorevoli nei vostri confronti?
“C’è sicuramente un indice molto negativo, ma la squadra non riesce a fare risultati, abbiamo tante colpe, sono annate che ci stanno, anche perdere ci sta, l’unica cosa è che abbiamo un mezzo, usiamolo”.
Avete parlato con Giua dopo la partita?
“Non serve a niente dopo la partita fare polemiche. Non voglio nemmeno creare alibi per la squadra, dobbiamo migliorare, ma chiediamo che il Var venga utilizzato nel modo giusto”.
Sfuma la possibilità di riprendere il campionato?
“In questo momento il nostro obiettivo era ritrovarci, recuperare dagli infortuni, avevamo perso identità, dobbiamo ritrovare noi stessi. Il che passa anche dal recuperare tanti calciatori che non stavano giocando. L’obiettivo è fare sempre bene. Ci sono ancora tre obiettivi per cui siamo in corsa, cerchiamo di fare il meglio di volta in volta. Vogliamo fare il meglio nelle gare che affronteremo”