Il Manchester United ha chiesto il permesso per creare un’area di 1.500 posti per coloro i quali non amano guardare la partita seduti
E anche il tormentone degli stadi inglesi ordinati, con il pubblico sempre seduto, sta per finire. Il Manchester United ha fatto richiesta di poter installare i cosiddetti “rail seating”, ovvero posti non-a-sedere, che potranno essere occupati dai tifosi che proprio non riescono a seguire le partite da seduti. E stanno pensando ad una porzione di stadio ben delimitata, nell’angolo nord-est dello stadio, per un massimo di 1.500 posti.
Non è la risposta inglese agli scioperi del tifo contro i regolamenti d’uso degli stadi, come da noi. E’ solo una questione di rendere sicuro un modo tradizionale di assister ad una partita.
Lo United, uno dei principali sostenitori della sicurezza allo stadio, ha presentato la richiesta al Safety Advisory Group a dicembre. Il club ritiene che l’introduzione di questo tipo di posti “migliorerà la sicurezza degli spettatori”, grazie all’installazione delle transenne tra una fila di posti e l’altra.
La richiesta del Manchester arriva pochi giorni dopo la pubblicazione di un rapporto del governo nel quale si evidenzia che le barriere tra le file di posti hanno un “impatto positivo sulla sicurezza degli spettatori”. Il rapporto intermedio dell’Autorità per la sicurezza dei campi sportivi ha rilevato che tali aree “attenuano il rischio di collasso della folla”.