Gattuso: «abbiamo il dovere di riportare l’entusiasmo a Napoli e i tifosi allo stadio»

In conferenza: «Non gasiamoci troppo, la strada è lunga. Dobbiamo imparare a giocare 90-95 minuti, non so se l'abbraccio cambierà qualcosa»

Gattuso: «abbiamo il dovere di riportare l'entusiasmo a Napoli e i tifosi allo stadio

Gattuso in conferenza stamp:

«Nel primo tempo abbiamo sbagliato praticamente tutto, c’è stato poco movimento senza palla. Abbiamo commesso molti errori dal punto di vista tattico. Nel secondo tempo, invece, siamo andati bene e abbiamo sofferto poco. Ho visto quel che voglio: palleggio, pressione. Come ho detto prima, siamo ancora malati. Servono organizzazione e sacrificio, con gli attaccanti esterni che facevano i quinti di centrocampo».

«Spero che sia l’ultimo tempo sbagliato dalla mia squadra ma sono un mago. Non gasiamoci, dobbiamo continuare. La strada è lunga, dobbiamo imparare a tenere il campo per 90-95 minuti.

«L’allenatore ha grandi responsabilità, io la vivo in maniera eccessiva. Mi piace toccare i miei giocatori, mi piace avere un contatto, sono sempre stato così. A fine primo tempo c’era tanta delusione. Sono stati bravi loro.

«La mia vita è il calcio, ci sono tanti colleghi molto molto bravi, ho girato tanto. Rispetto ad Ancelotti giochiamo in maniera diversa. Mi piace giocare col collettivo, squadra corta. Carlo ha fatto bene la sua carriera, a me non fa impazzire giocare con due linee da quattro».

«Sono da tanti anni nel mondo del calcio, ne ho viste tante. La svolta va trovata con le prestazioni,  oggi ho sentito tanti fischi, tante parole non belle e ci sta perché siamo professionisti. Però poi ho sentito applausi, gioia, abbiamo il dovere di riportare l’entusiasmo in città e riportare i tifosi allo stadio».

 

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