Repubblica: Ancelotti ha capito che c’è in gioco anche la sua credibilità

Per questo l'allenatore ha abbandonato la veste da "leader calmo" per alzare la voce, prima con Rizzoli e oggi con la squadra

quanto guadagna Ancelotti all'Everton

La situazione di crisi che si è aperta nel Napoli si avvia al suo epilogo, o almeno così dovrebbe essere dal momento che nella prossima settimana ci saranno due scontri diretti fondamentali per dimostrare che il momento buoi dei risultati è finito. Ma in contemporanea ci sarà la resa dei conti con la società per quanto riguarda l’ammutinamento nei confronti del ritiro imposto dal presidente De Laurentiis. E anche Carlo Ancelotti si è accorto di essere a un bivio, proprio per questo, secondo Repubblica, avrebbe deciso di alzare i toni, prima con Rizzoli, e poi con la squadra per riportare ordine nel caso che si è creato.

O la va, o la spacca. Carlo Ancelotti ha capito che c’é in gioco anche una fetta della sua enorme credibilità  personale, legata in questo delicatissimo periodo a doppio filo alla crisi (di risultati e di gioco) che sta attanagliando il Napoli. Si spiega dunque pure così, molto probabilmente, il repentino cambio d’atteggiamento da parte del “leader calmo”: trasformatosi di colpo in un irriducibile guerriero. Il dito indice puntato contro il designatore Nicola Rizzoli, durante l’incontro dell’altro ieri con i vertici arbitrali, é stata infatti una vendetta – consumata, come si conviene, a freddo dopo i torti e l’ingiusta espulsione subita contro l’Atalanta. « Mi sono sentito attaccato nella mia professionalità ». Ma il tecnico sa che ora la sua controffensiva dovrà  essere efficace soprattutto sul campo, a dispetto del clima pesante e ostile che circonda gli azzurri.

Per quanto riguarda il fronte società invece bisognerà attendere ancora 48 ore, che sono il termine massimo per formalizzare la richiesta della multa, per sapere se ci sarà un tentativo di distensione da parte del presidente De Laurentiis o se le pene, come ha minacciato, saranno esemplari

Tra Aurelio De Laurentiis ( ancora negli Stati Uniti) e i giocatori non é stata al momento, non é stato firmato nemmeno lo straccio di una tregua. Al contrario. La società  non farà  alcuno sconto sulla maxi multa (da formalizzare entro 48 ore) a Insigne e compagni per l’ammutinamento dopo la partita con il Salisburgo€

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