Pjanic a Tuttosport: «Incolpare gli arbitri è la strada più facile. Le grandi squadre non cercano alibi»
Lo juventino: «Gli arbitri sbagliano come sbagliamo noi. Mi piace giocare con Sarri, con lui la palla viaggia sempre velocemente»
Intervista di Pjanic a Tuttosport. Il centrocampista bosniaco parla di Sarri e anche delle polemiche arbitrali.
Errori arbitrali? Gli arbitri sbagliano come sbagliamo noi, io le polemiche nemmeno le ascolto più. Quella di incolpare qualcuno è la strada più facile, alla fine le grandi squadre vincono senza cercare alibi, poi gli errori capitano a tutti, a favore o sfavore.
«Cerco di fare quello che mi chiede Sarri, di trovare spazio e farmi vedere per ricevere palla. Quello che mi piace nella sua visione è il gioco a uno-due tocchi, il far correre la palla più di noi, perché la palla viaggia sempre più veloce. A me piace giocare così, con meno tocchi possibile. Ho sempre detto che ho bisogno di avere la palla e farla girare per essere “in fiducia”, cioè per essere sicuri di noi stessi, e far giocare bene gli altri. Ho un ruolo molto importante e mi trovo molto bene in questo modo di giocare. Anche se ultimamente chiudiamo le partite con pochi gol rispetto a quanto creiamo e questo ci mette un po’ in pericolo e non ci dà tutta la soddisfazione che potremmo avere per come giochiamo. Dobbiamo essere più cinici e concretizzare di più, questo porterà anche gli avversari ad avere più rispetto e più paura di noi».
«Succede a tutti di sbagliare, anche a Ronaldo. Per fortuna alla fine contro il Genoa abbiamo vinto e sono tre punti importanti, visti i risultati: l’Inter che aveva vinto, il Napoli che invece ha perso punti. Era importante tenere il passo e andare avanti, farlo fino a marzo che sarà il mese più importante, e magari vedere se allunghiamo un po’. Contro il Genoa è stata una partita complicata, nel primo tempo eravamo un po’ lenti e non abbiamo creato molto. Nel secondo sì, ma il loro portiere ha fatto grandi parate, poi in Italia tutte le squadre sanno difendersi bene e quando si chiudono non è facile trovare varchi. Il Genoa era in fiducia stava bene e ha continuato a giocare».
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