È chiaro che i capi dell’ammutinamento non sono pentiti nel profondo ma sono pronti a fare un passo indietro angosciati dagli ulteriori provvedimenti
È previsto per oggi l’incontro tra il presidente De Laurentiis e i calciatori del Napoli, sempre che,come scrive il Mattino, il presidente non cambi idea. I calciatori non sono compatti, non tutti sono favorevoli ad un accordo con la società, ma quello che è sicuro è che si deve arrivare ad un armistizio
Insigne, Allan e Mertens sono i falchi dello spogliatoio in questo momento: quelli meno disposti di tutti ad accettare il provvedimento punitivo di decurtazione dello stipendio (la mensilità risulta ancora bloccata). Ma aspettano le parole di De Laurentiis per capire come procedere: è chiaro che i capi dell’ammutinamento del 5 novembre non sono pentiti nel profondo ma sono pronti a fare un passo indietro, probabilmente angosciati dagli ulteriori provvedimenti che potrebbero abbattersi, compresa la richiesta di risarcimento per i danni di immagine.
Mentre gli altri, i meno colpiti dalle multe, sarebbero propensi a trovare una situazione pacifica, magari pagando le multe e mettendosi finalmente alle spalle questa situazione