Non sono segnalate criticità ma, visti i precedenti, l’attenzione è alta e la Questura osserva il match da tempo
Roma-Napoli di oggi pomeriggio alle 15 non è considerata partita ad alto rischio ma i precedenti ci sono e sono importanti.
Il gemellaggio di un tempo non esiste più, anzi, tra le due tifoserie c’è una forte rivalità, spesso sfociata in violenza. L’apice si è toccato con la morte di Ciro Esposito.
Per questo motivo la Questura la studia da tempo ed ha approntato un importante piano di sicurezza.
Saranno 300, scrive il Corriere dello Sport, gli agenti di polizia impiegati allo stadio. Inoltre, sono state messe in campo misure preventive con largo anticipo.
Innanzitutto si gioca alle 15, quando è ancora giorno. La trasferta è inoltre vietata ai residenti nella provincia di Napoli, anche se provvisti della fidelity card. Il costo del biglietto, poi, non è certo economico, fissato a 50 euro più commissioni.
Non si può sapere con certezza quanti saranno i napoletani presenti nei vari settori dello stadio. La maggior parte sicuramente arriverà da altre zone di Italia e dalla stessa Capitale.
La Digos ha comunque suggerito ai tifosi un itinerario da seguire:
“L’uscita del Grande Raccordo Anulare indicata è quella della Salaria (Settebagni), strada che si collega al tratto della Tangenziale Est che poi arriva ai piedi dell’Olimpico”