CorSport: il Napoli chiede scusa a modo suo e adesso si presenta più forte all’incontro con De Laurentiis

Non si può però pensare che il vertice azzeri tutto. Il club dovrà procedere su due binari: da un lato gli obiettivi calcistici, dall’altro un nuovo ciclo con calciatori nuovi

de laurentiis aspetta la risposta di mertens

Sul Corriere dello Sport, Francesco Marolda vede nella prestazione del Napoli ieri ad Anfield un tentativo di chiedere scusa per tutto ciò che è successo. Ora, scrive, la squadra potrà presentarsi più forte all’incontro di venerdì con De Laurentiis.

“Quello che non t’aspetti, ma che speri. La risposta attenta ed orgogliosa d’una squadra in difficoltà che su uno dei campi più difficili del mondo rialza la testa e chiede scusa a modo suo: riconoscendosi un’altra volta squadra e gruppo che la fece, sì, grossa quella notte dopo il Salisburgo, ma che ora qualche argomento da portare all’incontro con la proprietà ce l’ha di nuovo”.

Non si capisce perché è successo tutto ciò che è successo, continua e qualcuno dovrà spiegarlo, altrimenti penseremo che tutto è nato solo perché il presidente ha colpito i calciatori

“in quel punto vitale che si chiama portafoglio”.

Certo è, scrive, che non si può pensare che l’incontro tra la squadra e la società possa cancellare tutto.

“E’ chiaro che da quel maledetto cinque di novembre in casa Napoli nulla è e nulla sarà com’era prima. Quello sciagurato ‘no’ al ritiro, infatti, ha segnato la linea di confine tra il presente ed il futuro”.

Nei prossimi mesi il Napoli si muoverà su un doppio binario. Da un lato gli obiettivi sportivi e, dall’altro,

“un nuovo ciclo con molte teste e molti piedi nuovi”.

Si salva ciò che si può e si ricomincia da un po’ di addii, scrive Marolda. A partire da Mertens, Callejon, Allan, Koulibaly e Insigne, i primi due all’alba dei 32 anni, gli altri vicini ai 30.

“Ed è logico, al di là di tutto – ribellioni e arruffapopoli compresi – che un’azienda che produce calcio pensi a ringiovanirsi, senza ovviamente rinunciare ad investire per migliorarsi pure”.

Correlate