La storiella dei tarallucci e vino non gli è mai piaciuta, piuttosto negli anni ha catturato antipatie pur di non cedere al populismo
Non c’è stato il lieto fine, o meglio non il finale da favola, nell’incontro di ieri tra il presidente De Laurentiis e la squadra, scrive oggi il Corriere della Sera. Ma era prevedibile che non ci sarebbe stato un passo indietro del presidente
Se il presidente l’avesse fatto, allora sì che sarebbe stato sorprendente. Conoscendo il personaggio. Che può essere discutibile in tante sue esternazioni e sfaccettature, ma non difetta in coerenza. La storiella del taralluccio e vino non gli è mai piaciuta. Piuttosto negli anni ha catturato antipatie pur di non cedere al populismo.
Del resto il presidente non poteva non rispondere a quello che è stato il più grande affronto della sua gestione da parte della squadra, una situazione che De Laurentiis non si aspettava di dover affrontare e per cui ha avuto bisogno di tempo. Disgelo sì, ma senza recedere dalle sanzioni