Ronaldo a France Football: “Lavoro per restare giovane mentre invecchio”
L'attaccante della Juve: "Se dipendesse da me giocherei soltanto le partite importanti, di Champions League e con la Nazionale"

“Se dipendesse da me giocherei soltanto le partite importanti, ovvero quelle di Champions League e quelle con la Nazionale. Sono quelle le gare che mi motivano, si gioca per un obiettivo, c’è un ambiente difficile e tanta pressione”.
Ma la Juve lo paga anche per il campionato, e Cristiano Ronaldo ne fa un punto d’orgoglio: “Quanti giocatori della mia età hanno il mio stesso rendimento in una squadra come la Juve?”.
L’attaccante portoghese ha concesso una lunga intervista in esclusiva ai microfoni di France Football. E più di ogni altra cosa ha sottolineato il suo segreto mentale:
“Io ho l’obiettivo di rimanere giovane man mano che invecchio, restando sempre competitivo. Per durare bisogna essere intelligenti. Quando parlano di te in maniera lusinghiera è sempre bello. Spesso hanno detto che sono il migliore, un giocatore fantastico. Al momento ascolto tutto ciò che dicono. Poi, a fine carriera, non mi importerà perché staccherò da tutto”.
E’ la vecchia storia del “talento”, ché “senza talento non si può fare molto. Poi, però, è fondamentale il lavoro. Il talento senza lavoro è inutile, niente cade dal cielo e io se non avessi lavorato così tanto non avrei mai raggiunto questi livelli”.
Ed è curioso che per Ronaldo, il gol più bello segnato nella sua carriera sia “quello segnato in rovesciata contro la Juventus” con la maglia del Real Madrid, nella gara di andata dei quarti di finale della Champions League 2017/18.