Mattino: oggi De Laurentiis chiamerà Nicchi e Rizzoli, non vuole arbitri alle dipendenze della Federazione
Il presidente del Napoli non si fermerà alle parole pronunciate a Sky dopo Napoli-Atalanta, la sua posizione è chiara

Lo sfogo, giustificato, del presidente De Laurentiis ieri sera ai microfoni di Sky nel post partita di Napoli-Atalanta sulla decisione di Giacomelli di non consultare il Var sull’episodio del fallo di Kjaer su Llorente, non è l’epilogo. Il presidente non si fermerà qui, come sottolinea l’edizione odierna del Mattino
De Laurentiis chiamerà ancora Nicchi e Rizzoli, farà sentire la sua voce. La sua posizione è chiara: non vuole arbitri alle dipendenze della Federazione, lo ha sempre detto. E questa sarà l’occasione per ribadirlo. Il dado è di nuovo tratto.
Non è la prima volta che il presidente si scaglia contro gli arbitri
Era dalla semifinale di Europa League nel 2015 con il Dnipro che non si assisteva a uno sfogo simile di De Laurentiis. Da quella volta in cui attaccò Platini e il suo sogno di una finale tutta spagnola che passava sul cadavere del Napoli.