Gosens: “Col Napoli è uno scontro diretto e vogliamo vincere”

Alla presentazione del suo libro: «Ero insolente, uno scapestrato, un irriverente. Ricordo Lippi al Mondiale 2010 che disse: “sono io un c. che vi ho portato qua»

"Gli israeliani hanno il diritto di difendersi e i palestinesi no? Hanno trasformato Gaza in una prigione e ora la bombardano"

"Dove allena lui, si annusa sempre la prima posizione. Ma se vince lo scudetto potrebbe anche restare a Napoli"

A Radio Crc: «Ai tifosi dico di non avere ansia, il tifoso serve ad aiutare la squadra. Mai incontrato uno col carattere forte come Conte, sa sempre cosa dire»

In conferenza: «L'invasione di campo due anni fa contro l'Espanyol per la vittoria della Liga? Per me le cose vanno fatte con rispetto. Ora pensiamo solo ai tre punti, il resto si vedrà».

L'intervista di The Athletic alla più importante procuratrice del pallone, che parla anche di donne: "Immaginate Messi appena vinto il Mondiale, se Infantino lo baciasse sulla bocca. È inconcepibile, no?"

A SportMediaset anche sull'addio di Calvo: «In realtà con Francesco è da qualche tempo che stiamo discutendo a proposito del suo futuro»

Il tecnico del Bologna in conferenza: «Arriviamo con grande entusiasmo, come quello che ci ha accompagnato in Coppa. Cercheremo di fare una grande partita»

A Radio Crc: «Nel calcio conta vincere e la sconfitta rende tutti brutti e insopportabili. Il libro di Spalletti lo ordinerò su Amazon»

Al Guardian sul suo addio agli Spurs ha dichiarato: «È stata una decisione importante. Avrei potuto facilmente rimanere al Tottenham, giocare in Premier League e continuare a fare gol, ma volevo spingermi oltre»

In conferenza: «Vincere sarebbe un sollievo per i tifosi, i ragazzi credono in quello che facciamo e i risultati positivi aiutano a fare meglio»

Al CorSera: «Questa è stata la mia miglior stagione perché l'ho vissuta col sorriso. Il "toc toc" per Spalletti? In realtà c’è un mio amico che produce infissi ad Ascoli Piceno».