In Chelsea-Liverpool per la seconda volta in Premier un gol importante è stato deciso dalla review. La decisione del Var ha eliminato l’esultanza. Ha fatto “ingoiare tutto ciò che emozione”
Sul Guardian Barney Ronay un lungo articolo che si conclude in molte perplessità per l’utilizzo del Var in Premier. La tecnologia è colpevole di catturare l’attenzione e strangolare l’emozione del calcio, scrive il quotidiano inglese.
Sarebbe stato bello parlare dei gesti tecnici e atletici della partita tra Chelsea e Liverpool allo Stamford Bridge, e invece si finisce a parlare dell’imperfetto deus ex machina, il Var.
“la nuvola radioattiva che ricopre attualmente la Premier League con la sua lucentezza tossica, quella sfumatura di morte sportiva che è mal concepita e mal applicata”.
Per la seconda volta in Premier un gol importante è stato deciso dalla review. Il quotidiano si riferisce al gol annullato al Chelsea per fuorigioco.
“Era in fuorigioco, perché un uomo con una penna ha disegnato una inutile linea certa”.
La decisione del Var ha eliminato l’esultanza. Ha fatto “ingoiare tutto ciò che emozione”. E nel giro di due minuti il Liverpool ha raddoppiato e vinto.
C’è un prezzo da pagare, ricorrendo al Var, ed è
“la maggior parte preziosa di spettacolo, il miracolo del momento, l’obiettivo, l’esperienza condivisa. Ma vale davvero la pena pagarlo?”
