La fuga di Nandez è stata fermata da Koulibaly che però gli ha consentito di far ripartire l’azione. In quel momento, il Napoli è in netta superiorità numerica. Al momento del gol, no. Il senegalese resta tagliato fuori
Il Napoli ha perso in casa contro il Cagliari. Tutti, tanti, noi compresi, si sono focalizzati sulle difficoltà che ha incontrato il Napoli nel convertire in reti le occasioni create. Mancanza di precisione, malasorte, bravura del portiere avversario. È anche successo altro. Il Napoli ha commesso una serie di errori nell’azione che ha portato al gol di Castro. Gol teoricamente in contropiede. Azione che è nata da una ripartenza della squadra di Maran. Ma che poi il Napoli aveva bloccato. E Koulibaly è stato sicuramente il protagonista principale, in negativo, dell’azione dei sardi.
L’azione che porta al gol, parte con un lancio dal limite dell’area della formazione di Maran. Il Cagliari ha otto giocatori dietro la linea della palla e il Napoli ha otto giocatori in avanti.
Il lancio di Joao Padre è per Nandez. Il Cagliari è tre contro quattro. L’uomo più in basso è Castro. Quello al centro è Cerri.
A questo punto, il Napoli è addirittura cinque contro tre. Koulibaly ha fermato la corsa di Nandez. Lo affronta ma non in maniera decisa. Non lo costringe al fallo laterale. Gli consente di rientrare e di appoggiare ad altri suoi compagni in arrivo. Addirittura c’è Mario Rui in appoggio al senegalese. Manolas è abbondantemente ultimo uomo al centro della difesa.
Koulibaly lascia che Nandez serva all’indietro per Cacciatore. Intanto, lascia Nandez libero. Cacciatore, in assoluta libertà, serve Joao Pedro che la restituisce a Nandez. Nel frattempo l’uruguaiano è rimasto libero. Aveva su di sé sia Mario Rui sia Koulibaly, ora è liberissimo. E riceve il pallone, mentre Koulibaly gira a vuoto. Castro è ancora indisturbato al limite dell’area. Sono tre i calciatori del Napoli che presidiano il centro dell’area.
Al momento del cross di Nandez, completamente indisturbato, il Napoli è in inferiorità numerica al centro dell’area. Tre contro quattro. Con Manolas che va sul primo palo. Dietro di lui, ci sono – in vantaggio sui difensori azzurri, sia Castro sia Ionita. Koulibaly, che aveva praticamente fermato il contropiede di Nandez, è fuori dall’area di rigore. Sta rientrando trotterellando.
Ed eccoci al gol. Castro colpisce di testa praticamente indisturbato al centro dell’area. Il Cagliari ha tre uomini davanti alla porta, il Napoli ha Manolas sul primo palo, quindi fuori dai giochi, e Di Lorenzo e Zielinski nettamente in ritardo. Koulibaly è appena dentro l’area.