Corini: “Io allenatore del Napoli? Mai dire mai”
Il tecnico del Brescia in conferenza stampa: "Il Napoli ha un allenatore straordinario che stimola i suoi calciatori"

Dopo la sconfitta subita dal Brescia al San Paolo, contro il Napoli, il tecnico bresciano Eugenio Corini ha parlato in conferenza stampa.
“Poche volte parlo dopo le partite ma l’ho fatto con i miei ragazzi oggi. Abbiamo giocato bene in queste sei partite. Abbiamo capito che con questo spirito possiamo salvarci. Con Napoli e Juve la fortuna non ci ha accompagnati. Autostima alta, ma col Sassuolo diventa importante. Queste partite ci consentono di capire come dobbiamo comportarci”.
Su Tonali:
“Giocatore completo che abbina le due fasi. Lo vedremo a livello più alto: ha grandissime qualità, sembra un giocatore maturo e ha un futuro importante davanti a sé”.
Sul Napoli:
“Squadra qualitativa. Se accetti la partita passiva non riesci mai a ripartire. Abbiamo trovato le nostre giocate e quando fai correre i tuoi loro spendono. E’ quello che vogliamo fare, c’è vanto e orgoglio ma dentro dobbiamo leggere e capire perché non abbiamo fatto punti. Vogliamo e dobbiamo fare punti”.
Su Balotelli:
“Lo conoscete tutti, è arrivato con grande motivazione. Ha qualità tecniche importanti. E’ coeso e dentro alla squadra. Mi aspetto sempre di più da lui”.
Napoli e Juve, ha detto Corini, sono di un livello straordinario:
“I bianconeri hanno qualcosa in più, gli azzurri rincorrono ma sono competitivi per vincere lo scudetto. Speravamo fossero un po’ più rilassati in caso di vittoria col Cagliari ma non è stato così. Hanno un allenatore straordinario che stimola i suoi calciatori”.
Il tecnico ha anche risposto a chi gli chiedeva se potrà mai essere possibile vederlo allenare il Napoli:
“Mai dire mai. Il Napoli è stato pericoloso, ma abbiamo provato a reagire. Abbiamo concesso qualcosa ed è normale ma anche creato problemi. Il gol del 2-0 è stato segnato a dieci secondi dalla fine del primo tempo: avremmo avuto meno difficoltà nel secondo tempo a pareggiarla”