La nostra regione è nona in Italia. Le migliori performance sono quelle del comparto farmaceutico, dei mezzi di trasporto e del settore food and beverage
La Campania è la prima regione del Sud per esportazioni. Ed è la nona in Italia. Nel 2018 i beni venduti sono aumentati del 2,1%, per oltre 10,8 miliardi di euro. Il trend positivo si è confermato nei primi mesi del 2019 con un +6,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Lo scrive oggi Repubblica Napoli, che chiama in causa “Export Karma”, il rapporto export curato dal polo Sace Simest del gruppo Cassa depositi e prestiti.
Le migliori performance sono quelle del comparto farmaceutico, le cui esportazioni sono dirette soprattutto alla Svizzera. Dei mezzi di trasporto, verso la Francia e Stati Uniti. E del settore food and beverage, che vende soprattutto in Inghilterra. I prodotti in metallo vanno soprattutto in Germania.
Sace Simest indica anche i mercati più promettenti in futuro per l’export campano. Per la farmaceutica ci sono la Cina e la Repubblica Ceca, mentre per il settore alimentari e bevande il Giappone e il Brasile. Infine, per il settore degli apparecchi elettrici, si punta su Polonia e Corea del Sud.
“Si prevede che nel prossimo triennio l’export italiano continuerà ad avanzare (+3,4 per cento nel 2019 e +4,3 nel 2020-2022) sfiorando i 500 miliardi di euro già nel 2020 e superando i 540 miliardi nel 2021”.