Per il direttore di QS, Agnelli ci sta lavorando da mesi in prima persona. Decisivo il fratello di Pep. Il City non ha realmente smentito (e nemmeno la Juve). Pochettino andrebbe al City e Sarri al Tottenham
Affare gestito da Agnelli in prima persona
L’affare Guardiola-Juventus è vero. Lo scrive oggi anche Enzo Bucchioni direttore di QS e giornalista molto informato in tema calciomercato. Lo scrive su tuttomercato.web.
Bucchioni scrive cose di buon senso. E cioè che è un affare complesso, che la Juventus ci sta lavorando da tempo, Andrea Agnelli in prima persona (“e staremmo ai dettagli”), che è un affare che “coinvolge non solo la Juventus ma diverse società di primo livello”. E quindi possiamo inserire l’Eni e quindi l’Agi.
Giustamente Bucchioni scrive:
non provate a chiedere alla Juve, ma neppure a Guardiola. Cosa potrebbero dire? E anche la smentita di un consigliere del City lascia il tempo che trova, non è la smentita ufficiale della società City che avrebbe ben altra valenza. Perché non l’hanno fatta? Mistero.
Bucchioni tesse l’elogio di Federico Gennarelli di Sportiva il primo giornalista ad averne scritto.
Gennarelli è una garanzia. L’ho seguito per tutta la stagione e il sabato non ha sbagliato una formazione della Juventus, ha dato in anticipo notizie su infortuni o forfait dei bianconeri, tante cose in esclusiva, lo dico perché è informato, ha i canali giusti attorno al mondo bianconero.
L’annuncio – scrive Bucchioni – potrebbe essere anticipato martedì 28 a Borsa chiusa, rispetto al 4 giugno ipotizzato inizialmente. Vedremo.
Secondo Bucchioni, Agnelli ritiene superato il motto “vincere è l’unica cosa che conta”. Il corteggiamento avrebbe avuto nel fratello di Guardiola – Pere – un protagonista decisivo. Fu avvistato a Torino per la prima volta il 3 marzo scorso.
Bucchioni scrive che Guardiola può svincolarsi dal City con una clausola a lui favorevole.
Nel risiko che ne deriverebbe, Pochettino andrebbe al Manchester City e Sarri al Tottenham.