Zielinski: «Non era facile, siamo stati bravi e abbiamo vinto»
Le parole di Zielinski, autore di una doppietta e giocatore simbolo della vittoria contro il Milan

Le parole di Zielinski, autore di una doppietta e giocatore simbolo della vittoria contro il Milan


A Thmanyah: «Champions? Le nostre aspettative sono alte. Ho avuto una spinta enorme dai compagni e l'allenatore per dare il meglio di me».

Al Guardian si difende dalle critiche da presidente della Dinamo Zagabria: «Il Mondiale per club, con quella formula, ha ucciso i giocatori. Mi dispiace di non avere più rapporti con Ceferin, ma non mi pento delle mie scelte».

A Vivo Azzurro Tv: «Non sono più il Gattuso di una volta, quello che aveva un obiettivo e si preparava solo per quello. Oggi sono una persona diversa».

A Viva el Futbol: «Il Napoli ha distrutto il Bologna, è stata la prestazione più bella degli azzurri. Una roba impressionante»

A Viva el Futbol: «Antonio è capace di evolversi settimanalmente. Prende i calciatori forti e li migliora, li cambia e li rende forti in altre cose. A me Conte insegna ogni volta che allena, in ogni contesto»

Alla Gazzetta: "Ma quella semifinale vorrei rigiocarla a Roma, lì c'era un'atmosfera magica. Vorrei riparlare con Bearzot, il mio secondo papà"

A Mediaset commenta la vittoria della Supercoppa: «In questo periodo dobbiamo restare attaccati alla zona Champions perché quest'anno sarà molto difficile».

In conferenza: «L'età è solo un numero, voglio giocare fino a 40 anni.Il mister mi dice sempre che parte tutto dalla testa e se pensi che ce la fai, ce la fai davvero»

A Sport Mediaset: «Abbiamo dimostrato di volerla più degli altri, abbiamo dimostrato che se giochiamo con questo spirito possiamo dare fastidio a chiunque»-

A Mediaset: «È il nostro lavoro si allenatori quello di migliorare i calciatori. Il Napoli non comanda in italia, non siamo pronti e nemmeno vicini a poterlo fare»

A Italia1: «Il Napoli ha overperformato. Neres in giornata di grazia. Ravaglia ha fatto grandi cose nella partita precedente, ha avuto un mezzo infortunio sul pallone del 2-0»

A Mediaset: «Abbiamo pareggiato i conti col Bologna con la differenza che, come dice Saputo, questa è una competizione diversa, è una Coppa. Mi dispiace per lui»