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Mentre Napoli si attarda col sindaco ultrà, la Gazzetta pompa il duello CR7-Higuain

Il vento del Nord non si divide e soffia sempre più forte: è come se domani il Napoli non giocasse, ridotto mediaticamente a sparring partner del Milan

Mentre Napoli si attarda col sindaco ultrà, la Gazzetta pompa il duello CR7-Higuain
Foto Ac Milan

Il Napoli di De Laurentiis è un corpo estraneo in città

Mentre a Napoli, dopo il tramonto, avveniva la saldatura tra il sindaco Luigi de Magistris e gli ultras della curva B (non è uno scherzo, è tutto vero) in nome della resistenza ad Aurelio De Laurentiis che col suo Napoli efficiente e produttivo è effettivamente un corpo estraneo in una città che di programmato ha soltanto le feste. Mentre, dicevamo, Napoli si conferma laboratorio politico con un’intesa dai valori alti e specchiati, e dà l’ennesima prova del proprio proverbiale autolesionismo, altrove – ovviamente – gli avversari si organizzano.

Il Napoli di Carlo Ancelotti è stato completamente espunto dalle prime pagine dei quotidiani nazionali. Nessuno tra i cosidetti grandi quotidiani ha inserito il Napoli tra le prime quattro favorite del campionato. Gianni Mura e Mario Sconcerti hanno tenuto gli azzurri fuori dalla Champions. Arrigo Sacchi, pur definendo Ancelotti un maestro, ha espresso dubbi sulla sua avventura a Napoli e ha invece definito il Milan da scudetto. È il vento del Nord di cui ha scritto sul Napolista Guido Ruotolo.

La Gazzetta condensa il tutto con una prima pagina in cui mette a confronto Cristiano Ronaldo e Higuain centravanti di Juve e Milan le due squadre impegnate domani sera nei due anticipi. “Tocca a voi. Inizia un lungo duello a distanza”. Degli altri non c’è traccia. Che vuoi che sia il Napoli che ha vinto 2-1 in casa della Lazio. Vuoi mettere con la Juventus che ha dovuto faticare per vincere sul campo del Chievo, e lo ha fatto soltanto nel recupero dopo che il portiere Sorrentino era uscito per infortunio. È come se il Napoli non giocasse, o comunque facesse da sparring partner al Milan.

La cronaca è un dettaglio

La cronaca è un dettaglio. È la narrazione che conta. È lo storytelling va che è una bellezza. Nel sabato del gol non c’è spazio che per loro. Il quotidiano rosa sogna un’altra rivincita:

Higuain entrerà nel luogo che meno lo sopporta. Il San Paolo lo ha amato e ripudiato, quando il Pipita è passato alla Juve. Facile pensare che Napoli arriverà a Fuorigrotta col fischietto grande: durante il riscaldamento, all’annuncio delle formazioni e dopo, in partita, Higuain sarà fischiato. L’ultima volta ha avuto ragione lui. Era il primo dicembre 2017, Napoli-Juventus era una partita scudetto e il Pipita si era appena operato a una mano. Si diceva: «Non giocherà». Accettò l’infiltrazione, giocò, segnò, portò la mano. Come dire: «Non vi sento». Poi spostò la mano davanti agli occhi, per cercare De Laurentiis in tribuna. Risultato: 0-1 in campo, mille polemiche fuori. Quasi nove mesi dopo, il tempo di una gravidanza, nuovi litigi sono pronti per nascere.

Cristiano Ronaldo ha uno spazio fisso sui quotidiani italiani. Per certi versi comprensibilmente. Per altri in maniera esagerata, conquista titoli anche quando non se ne sente il bisogno. Nemmeno Ancelotti è riuscito a invertire il trend che vede il Napoli sistematicamente ignorato. In pochi giorni, è stato trasformato da allenatore vincente, collezionista di trofei, a uomo in declino che è venuto a guadagnarsi la pensione. Dalla stampa del Nord ma anche da tanti pseudotifosi del Napoli che costituiscono una vera e propria zavorra. Mentre noi ci attardiamo in penose polemiche con la speranza di raccattare qualche voto, la propaganda degli altri fa giustamente il proprio lavoro. Lavora per produrre consenso. La nostra speranza è che almeno una volta alla settimana si gioca. Fin quando il risultato conterà qualcosa, potremo sperare di farci sentire. Giusto per ventiquattro ore, certo, ma sappiamo accontentarci.

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