ilNapolista

Sampdoria-Napoli, la probabile formazione: Milik coi titolarissimi

La nostra idea sulla formazione di stasera, sui ballottaggi e sulle possibili scelte in vista del match contro la Sampdoria.

Sampdoria-Napoli, la probabile formazione: Milik coi titolarissimi

Le ipotesi del Napolista

La probabile formazione di una partita come Sampdoria-Napoli potrebbe essere più difficile. Nel senso: la Juventus ha vinto lo scudetto, la Sampdoria non ha più nulla da chiedere e il Napoli giocherà solo per il record di punti. Quindi, largo spazio a possibili esperimenti. Sarri, però, vuole chiudere la rincorsa ad un punteggio storico con i suoi filibustieri, l’unica cosa che potrebbe cambiare è un riconoscimento a Milik al posto di un Mertens ancora opaco – nonostante il ritorno al gol contro il Torino. Noi abbiamo ipotizzato anche un ballottaggio Hamsik-Zielinski, ma ne parliamo sotto, con calma.

Hamsik – Zielinski

Una “precauzione”, un possibile cambio tra i titolarissimi destinati a giocare a Genova. Hamsik dall’inizio, per noi, vale il 70% delle probabilità. Ne facciamo un discorso di rotazione e di condizioni del capitano slovacco, che ha iniziato in panchina il match contro il Torino. Come dire: dipende da lui, da come sta, per questo partiamo da quote squilibrate. I segnali di una settimana fa, splendido gol a parte, non furono malvagi. Quindi, Marek candidato principale per un posto nella formazione iniziale.

Milik – Mertens

Il miglior calciatore del Napoli in questo finale di campionato è stato Arek Milik. Insieme al Koulibaly visto fino a Juventus-Napoli (anche perché il francosenegalese si è fermato lì, dopo ha giocato 7 minuti a Firenze e arrivederci). Mertens è tornato al gol contro il Torino, ma il suo contributo al gioco è ancora lontano dalle sue migliori possibilità. Uno più uno fa ancora due, quindi spazio ad Arek con buon margine, anche secondo i rumors delle ultime ore. È anche una scelta “politica”, in modo da ribadire che il futuro del Napoli appartiene anche, se non soprattutto, al centravanti polacco, alla sua valorizzazione. Che ci sia Sarri in panchina, oppure no, si ripartirà da lui. Persino lo stesso Sarri lo sa.

ilnapolista © riproduzione riservata