Come i regolamenti Figc e Uefa possono “bloccare” le trattative azzurre: il Napoli può inserire un “Over” in campionato, ma non nella lista europea.
Il regolamento
Parliamo di calciomercato, ma prima spieghiamo che il Napoli non è nella situazione migliore per pensare di integrare l’organico a disposizione. Il motivo è doppio e semplice: lista Figc e lista Uefa, con opportuna regolamentazione annessa. Ricordiamo che, secondo la Federcalcio e la Confederazione europea, ogni squadra deve essere composta da.
- Figc: 4 calciatori cresciuti nel vivaio del club, 4 cresciuti nel vivaio nazionale e ulteriori 17 calciatori over 21 da poter iscrivere liberamente. Per gli under 21 (nati dopo dopo del 1/1/1996), accesso libero a prescindere dalla nazionalità.
- Uefa: 4 calciatori cresciuti nel vivaio del club, 4 cresciuti nel vivaio nazionale e ulteriori 17 calciatori over 21 da poter iscrivere liberamente. Per gli under 21 (nati dopo dopo del 1/1/1996), accesso libero a condizione di aver trascorso almeno due anni in squadra. Altrimenti, rientrano negli slot degli Over 21.
Nb: per “Calciatore cresciuto nel vivaio” (del club o nazionale) si intende con un periodo di formazione giovanile (tra i 15 e i 21 anni) di almeno tre stagioni nel club o nel settore giovanile della stessa nazione del club.
Le liste attuali
Il mancato rispetto di questi parametri comporta la perdita di uno slot, o meglio la sua non occupazione. Nel caso del Napoli, gli slot non occupati sono due, in campionato come in Champions. Dato che solo Insigne e Sepe sono cresciuti nel vivaio del club, due posti Over sono lasciati liberi. Di conseguenza, la rosa scende a 23 giocatori totali. Sotto, la lista per la Figc:
- Calciatori cresciuti in Italia
Hysaj, Maggio, Jorginho, Giaccherini, Tonelli, Hamsik, Zielinski.
- Calciatori cresciuti nel Napoli
- Over da registrare
Reina, Rafael, Albiol, Ghoulam, Koulibaly, Maksimovic, Chiriches, Allan, Rog, Callejon, Mertens, Milik, Mario Rui.
Mancano Ounas e Diawara, considerati Under per il campionato italiano. Non per la lista Champions, a causa della diversa regolamentazione degli Under. Quindi, per inserirli in Europa, il Napoli ha escluso Tonelli ed ha occupato tutti gli slot.
Le ipotesi per il mercato
La situazione è leggermente diversa tra campionato ed Europa (scriviamo in questo modo perché il cammino in Champions è compromesso, ma si potrebbe pensare all’Europa League). In base al regolamento, il Napoli può aggiungere un calciatore “Over” (senza vincoli di età o nazionalità) per il campionato, ma non per l’Europa. A quel punto, dovrebbe provvedere necessariamente a una cessione o ad una esclusione. Ragionando sugli slot in campo, la situazione si fa ancora più complicata (per la lista europea). L’assenza di Tonelli e gli spazi già occupati da Ounas e Diawara non consentono al Napoli ampi margini di manovra, per i giochi delle coppie.
Il parametro di riferimento resta quello dei due slot da tenere liberi per i giocatori (non) cresciuti nel vivaio. In campionato ce ne sono tre, in Europa appunto solo due. In questo momento, l’eventuale inserimento di Inglese bloccherebbe qualsiasi altra trattativa a meno di una cessione. Anzi, l’attaccante del Chievo sarebbe in ogni caso impossibilitato a giocare in Europa senza prima provvedere a un’esclusione/cessione. Ci vengono in mente Giaccherini o Milik, ma la sostanza non cambia.
Quindi, tutte le ipotesi di mercato sono (devono essere) legate a questo incastro matematico, tra slot liberi in lista e da occupare in campo. Il Napoli, a gennaio 2018, non potrebbe acquistare Inglese e Grimaldo (ad esempio) senza escludere dalla lista Figc Tonelli; in Europa, uno dei due non potrebbe giocare in ogni caso, a meno di rinunciare a Giaccherini (per esempio). O a Rafael, terzo portiere da sostituire con un calciatore della Primavera. Per lo stesso identico motivo, il Napoli non ha trattenuto Zapata e Strinic. Stando così le cose, avrebbe potuto mantenere solo uno dei due, e comunque si ritroverebbe con un calciatore in meno nella lista Champions.