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Sciopero del tifo degli ultras del Venezia per un “110” di troppo sulla maglia

Il gruppo della Curva Sud dello stadio Penzo rivendica la fondazione dell’Unione Venezia, nel 1987. Scontro forte con la proprietà americana.

Sciopero del tifo degli ultras del Venezia per un “110” di troppo sulla maglia

Come cancellare l’euforia

Il venezia pensava di festeggiare i suoi 110 anni con la promozione in Serie B e una patch sulla maglia. Invece, niente. Ha dovuto mettere insieme questa ricorrenza alle critiche dei tifosi, proprio per colpa della patch. Quel “110” stampato sui colori arancio, nero e verde ha sancito la rottura con il gruppo “Curva Sud VeneziaMestre 1987”, che riconosce come unica data di fondazione il 1987. Ovvero l’anno della fusione tra lo storico Fc Venezia e della Mestrina, una scelta fatta da Zamparini.

Inizialmente, la fusione portò a grandissime critiche. Oggi, invece, il cuore pulsante del tifo veneziano rivendica proprio quell’atto di unione. E ha preteso, con molti post su Facebook, la cancellazione del numero 110 dalle divise da gioco. La protesta contro la dirigenza di Tacopina è fortissima. Sotto, qualche post tratto direttamente da Facebook.

La risposta del Venezia

Il terzo dei post in alto fa riferimento alla risposta del club, che ha rivendicato la scelta. Queste le parole scritte dalla dirigenza lagunare: «La società Venezia FC, preso atto delle rimostranze espresse da una parte della tifoseria, intende precisare quanto segue. Il Venezia FC ha a cuore tutti i propri tifosi. Il 14 dicembre 2017, festeggerà il suo 110 compleanno. Questa società raccoglie l’eredità del Venezia Foot Ball Club nato nel 1907, dell’Unione Sportiva Mestrina nata nel 1929 ed è il risultato della fusione avvenuta nel 1987. Dal 26 giugno 1987 i colori del club sono arancio-nero-verdi e questi tutt’oggi sono i colori del Venezia FC».

«La patch “110” inserita nelle maglie gara 2017-2018 racchiude tutto questo, è un elemento celebrativo che ha come unica intenzione quella di sottolineare il glorioso passato ereditato dal venezia FC, che ha radici profonde e che nel corso di oltre un secolo di storia ha subito trasformazioni che l’hanno portato ad essere quello che oggi è: la realtà calcistica veneziana che rappresenta tutto il territorio veneziano, la parte insulare e la terraferma. La storia del club inconfutabilmente inizia nel 1907 e quindi nel corso di questa stagione sportiva celebreremo tale ricorrenza e non comprendiamo come ciò possa essere interpretato diversamente».

Sciopero del tifo

Niente abbonamenti, niente tifosi contro il Pordenone e niente supporto alla squadra. Nell’anno del ritorno in Serie B, dopo due promozioni in fila. Insomma, Venezia riscopre il grande calcio con una bella faida tra i proprietari americani e la parte più calda del tifo organizzato. Per una patch di pochi centimetri. Ci viene da dire: non ci pare il caso. E invece è proprio così.

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