Gran successo dei nerazzurri, che in rimonta battono una Roma sfortunata (tre pali): sul risultato di 1-0, l’arbitro decide di non usare il Var su un episodio dubbio.
La rimonta nella ripresa
Icardi (doppietta) e Vecino. Ma soprattutto Luciano Spalletti. Sono i nomi e le facce della notte grande e fortunata dell’Inter, che si impone a Roma 1-3 dopo essere andata sotto (gol di Dezko nel primo tempo) e aver rischiato di capitolare in due occasioni (due pali per i giallorossi, più un terzo sullo 0-0). L’inizio di gara è favorevole all’Inter, ce sembra messa meglio in campo. Poi, però, la maggior qualità di alcuni calciatori della Roma prende il sopravvento. E sono proprio i due migliori della rosa di Di Francesco, Nainggolan e Dzeko, a confezionare il gol del vantaggio: scucchiaiata del belga, controllo e tiro di prima del centravanti bosniaco.
L’Inter soffre il gioco a tutto campo di Nainggolan, poi Spalletti indovina la carta Joao Mario, arretrando Borja Valero davanti alla difesa e le due squadre si allungano. A questo punto, la Roma perde forza e brillantezza. Poco prima del pareggio, in realtà, colpisce un palo incredibile con Perotti. C’è anche un episodio controverso: l’arbitro Irrati non usa il Var e non assegna un rigore dubbio alla Roma.
Poi, però, la resa. Icardi due volte in quattro minuti, una volta su servizio di Candreva e poi su assist di Perisic. La Roma è tramortita, non riparte più. Sul risultato di 1-1 Nainggolan cestina una buona e doppia occasione, ma ormai il campo è dell’Inter. Che la chiude nel finale, con Vecino ancora su tocco di Perisic. Due vittorie su due per Spalletti, questa ha tutto un altro sapore però. Di Francesco ha una buona squadra, deve lavorare sulla tenuta. Icardi mostruoso, Perisic devastante. Bene anche Joao Mario. L’Inter è squadra.