Per l’Equipe solo Handanovic evita una disfatta all’Inter. «L’unica colpa del Napoli è quella di non aver chiuso prima la partita».
Francia
Iniziamo dalla Francia, da So Foot. Da cui abbiamo tratto il titolo, eloquente. Inter-Napoli è un dominio, e l’inviato della rivista transalpina lo spiega così: «La differenza di livello tra le due squadre è evidente, non per niente 15 punti le separano al momento di battere il calcio d’inizio. Sarri sceglie Diawara e soprattutto Zielinski a centrocampo. Ma intanto c’è Nagatomo che fa di tutto per rovinare i rapporti diplomatici tra il suo Giappone e la Cina, da cui provengono i nuovi proprietari dell’Inter. Errore clamoroso, palla a Callejon. Gol».
Sempre in Francia, ecco L’Equipe. Che esalta il grande protagonista della serata: Samir Handanovic. Il portiere sloveno permette all’Inter di «evitare una disfatta».
Spagna
Anche in terra iberica sottolineano il dominio degli azzurri a San Siro. As, per esempio, scrive della «undicesima vittoria in trasferta, un record per la società partenopea, non arrotondata nel punteggio solo per gli errori sotto porta. Sarri ha fatto vedere il suo solito gioco dal grande valore estetico e la sua squadra ha creato un grande numero di occasioni da gol. Per l’Inter è notte fonda. Nonostante 100 milioni di investimento estivo, la squadra rischia di rimanere fuori dall’Europa. Sarebbe un disastro».
Marca: «Il Napoli ha lasciato Milano con tre punti meritati, ha tenuto il pallone con autorità e ha avuto l’unica colpa di non chiudere prima la partita. Con questo risultato, il Napoli riapre il sub-campionato per il secondo posto e allarga la crisi dell’Inter, che non vince dal 12 marzo scorso».
Espnfc
Cronaca fredda, quella di Espnfc. Eppure spiega praticamente tutto: «Il Napoli batte l’Inter a Milano e si lancia nell’inseguimento del secondo posto della Roma. Il trionfo è meritato, ma arriva grazie all’errore di Nagatomo, che regala a Callejon un pallone comodo per il gol del vantaggio. Ora gli azzurri sono attesi da un finale di stagione più semplice rispetto a quello dei rivali giallorossi. Affronteranno Cagliari, Torino, Fiorentina e Sampdoria. Per la Roma, invece, match complicati contro Milan, Juventus, Chievo e Genoa».