Il Guardian racconta della scelta della società, avallata anche dal manager Klopp. Anche Southampton e Tottenham hanno imposto limiti simili.
Una bella novità dall’Inghilterra. Secondo quanto riportato dal Guardian questa mattina, il Liverpool avrebbe deciso di introdurre un tetto salariale per i calciatori dell’Academy. Una scelta sostenuta e confermata anche da Jurgen Klopp, che d’accordo con il club di Anfield avrebbe stabilito a 40mila sterline annue il massimo di stipendio raggiungibile per i calciatori delle giovanili sotto i 18 anni. In questo modo, spiega il Guardian, il club spera di frenare quegli eccessi che «possono far deragliare la vita di un giovane calciatore».
Il Liverpool non è il primo club ad aver preso un provvedimento del genere: già Southampton e Tottenham, recentemente, hanno istituito una politica di questo tipo. Non sfugga il fatto che queste tre squadre rappresentino, al momento, i migliori centri di formazione della Premier League per quanto riguarda il calcio giovanile. Non a caso, il direttore dell’Academy Alex Inglethorpe ha attuato anche una drastica riduzione del numero di giocatori nel settore giovanili, con un taglio netto da 240 a 170 calciatori. «Una scelta per porre l’accento sulla qualità più che sulla quantità», ha spiegato.