Sarri ha fatto giocare Maggio e Gabbiadini dal primo minuto. Ha lasciato ancora fuori gli altri cinque nuovi acquisti.
Il bello delle partite tranquille è che ci si può dedicare anche ad altro. Poiché Napoli-Chievo non è mai stata in discussione, si è guardato molto alle sostituzioni. Maurizio Sarri ha fatto sì il turn over ma lo ha limitato agli stessi uomini. Dopo il comunicato di Aurelio De Laurentiis che gli ha ricordato i 128 milioni spesi in campagna acquisti, Sarri non ha cambiato la sua idea. Almeno non stasera. Ha inserito dal primo minuto Maggio, Zielinski (di fatto titolare aggiunto), Insigne e Gabbiadini. Nel secondo tempo, Sarri ha effettuato le tre sostituzioni. E ha scelto i soliti noti: Milik, Allan e Mertens. La novità è stata il riscaldamento di Giaccherini e Diawara. Che però alla fine non sono entrati. A un certo punto, lo sguardo dei tifosi era rivolta soprattutto alle decisioni di Sarri. Sono rimasti in panchina gli altri tre nuovi acquisti: Tonelli, Rog e Makismovi. Dei sette nuovi acquisti, cinque non hanno ancora giocato un minuto.