La diatriba è destinata a proseguire. Anche se non a lungo, perché prima o poi si arriverà a una decisione finale. Parliamo del rinnovo del contratto tra Sarri e De Laurentiis. Ieri la Gazzetta ha scritto che il Napoli avrebbe modificato il rapporto con l’allenatore toscano: dall’attuale contratto con clausola ogni anno a un triennale a due milioni di euro. Oggi Monica Scozzafava sul Corriere del Mezzogiorno scrive il contrario. Ricorda quanto De Laurentiis sia rispettoso dei contratti. “Il tecnico non vuol sentirsi legato al club per altri quattro anni senza aver mai la libertà di scegliere di andare altrove. Difficile che De Laurentiis possa cedere su questo punto. Le clausole sono l’essenza dei suoi contratti. E chi firma, poi deve rispettare”. Ed è difficile che Sarri abbia vie d’uscita perché le penali previste da De Laurentiis per una rescissione unilaterale del contratto sono altissime. Il contratto firmato lo scorso anno prevede il raddoppio dell’ingaggio in caso di Champions: da 750mila euro a 1.5 milioni. Vedremo come andrà a finire.
