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Napoli, ecco le Universiadi: l’edizione del 2019 nell’area Nato a Bagnoli

Napoli, ecco le Universiadi: l’edizione del 2019 nell’area Nato a Bagnoli

Le Universiadi estive del 2019 a Napoli. La decisione è stata presa a Bruxelles, dove, in rappresentanza della Regione Campania, era presente il vicepresidente di giunta Fulvio Bonavitacola. Le gare si disputeranno a Bagnoli, nell’area Nato, ma coinvolgeranno anche altre location. L’ultima edizione ospitata dall’Italia, precisamente in Sicilia, risale al 1997.

Secondo le prime stime  elaborate dagli ispettori della Fisu, la Federazione internazionale degli sponsor universitari, e da quelli del Cusi, il Centro universitario sportivo italiano, Napoli sarà invasa da almeno 15mila tra atleti, addetti ai lavori e staff organizzativo. Circa 170 gli atleti coinvolti, che si cimenteranno in 14 discipline: atletica, basket, scherma, calcio, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, judo, nuoto, immersioni, pallanuoto, tennis da tavolo, taekwondo, tennis e pallavolo. Entusiasta il governatore Vincenzo De Luca: «Ristruttureremo impianti sportivi a Napoli e in tutta la regione, ci sarà un’occasione di rilancio mondiale per la città. Un risultato straordinario che ci impegna per i prossimi tre anni e per il quale dovremo essere all’altezza della sfida. Ringrazio il premier Renzi per il sostegno dato alla candidatura, un ulteriore segno di grande attenzione per Napoli e per la Campania. Avremo anche l’appoggio del Coni e del presidente Giovanni Malagò nell’organizzazione dell’evento». Grande gioia anche per Luigi De Magistris, sindaco partenopeo: «È la prova evidente che la città di Napoli sia ritornata in testa a livello internazionale, sia per quanto riguarda la credibilità che la capacità attrattiva di eventi importanti».

Pure Cosimo Sibilia, presidente regionale del Coni, ha espresso la sua soddisfazione per le Universiadi a Napoli: «È un evento mondiale che, anche se avrà il suo centro a Napoli, coinvolgerà tutte le altre province della Campania, Salerno e Caserta in modo particolare. Sarà quindi un’opportunità di crescita sportiva e sociale di tutta la Regione. Il Coni Campania, con le sue Federazioni Sportive, con le sue competenze e le sue professionalità, sarà sicuramente in grado di offrire un importante contributo organizzativo». 

Nella foto, un momento della cerimonia delle Universiadi 2015, tenutesi a 
Gwangju, Corea del Sud.

 
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