Tiene ancora banco il caso Mediaset-Napoli. Il comunicato di ieri sera del club partenopeo, la risposta di stamani del Cdr di Premium Sport. E poi, a chiudere tutti i lati del triangolo, ecco le dichiarazioni difensive del diretto interessato, il giornalista Paolo Bargiggia, e una nota diffusa da Mediaset.
Intervistato dall’edizione online del Corriere dello Sport, Bargiggia ha sottolineato «la sorpresa per il duro comunicato del Napoli». «Sono anche molto allarmato – ha aggiunto Bargiggia – per la deriva che stiamo prendendo: il bavaglio che certi dirigenti del calcio vogliono mettere su un tema come il calciomercato rappresenterebbe la fine di un argomento che rappresenta un vero e proprio gioco per i tifosi, che gli sono anche molto affezionati. Sono veramente contento della solidarietà ricevuta dal Cdr e da Mediaset, che su questa cosa sta tenendo il punto».
Il giornalista di Premium Sport ha anche annunciato che ricorrerà alle vie legali per diffamazione: «Sproporzione e durezza di questo comunicato sono allarmanti. Ho dato mandato al mio legale Giuseppe Beneroni di tutelarmi in tutte le sedi opportune. Secondo me, ci sono gli estremi per una diffamazione. Poi, c’è anche il fattore sicurezza: da ieri ho ricevuto una quantità infinita di insulti e minacce, in particolare sul mio profilo Twitter. Ho dovuto bloccare tantissime persone, e sicuramente in questi giorni non potrei girare tranquillamente a Napoli. Quel comunicato ha armato la parte del tifo becero e non posso proprio capire un comunicato così violento, che parla addirittura di “Poteri forti”, fatto da dirigenti che invece dovrebbero dare l’esempio. ».
«Dal punto di vista strettamente lavorativo – ha concluso -, questo comunicato dimostra quanto l’affaire Higuain rappresenti un nervo scoperto per la società e il presidente. Se entro questa estate non dovesse concretizzarsi il rinnovo del contratto, i dirirgenti del Napoli dovranno fare le loro valutazioni».
Pure Mediaset risponde al Napoli, e aggiunge un comunicato aziendale alla nota diffusa questa mattina dal Cdr di Premium Sport: «In relazione all’annuncio del Napoli Calcio di interrompere i rapporti giornalistici con le testate Mediaset a causa di un servizio giornalistico sgradito relativo al calciomercato, ricordiamo che il contratto sottoscritto dal Napoli con Lega Calcio Serie A garantisce ai broadcaster titolari dei diritti interviste ad allenatori e calciatori nel pre e post-partita. E, nel caso di Mediaset, anche durante la gara. Siamo increduli sia per le minacce di violazione contrattuale contenute nel comunicato diramato il 30 marzo 2016 dalla Società Sportiva sia per le inaccettabili accuse di scarsa professionalità lanciate contro i nostri giornalisti. Entrambe le prese di posizione verranno valutate nelle sedi opportune».