Prosegue come al solito a rilento la campagna abbonamenti del Napoli. Ormai lo sanno tutti, i tempi di Savoldi e Maradona sono lontani. Il pubblico di Napoli è tra i meno affezionati e mentre la Roma è quota 22mila e la Juventus ne ha chiusi 28mila in un solo giorno, i tifosi azzurri – nonostante i fin qui 35 milioni di euro spesi da De Laurentiis e cinque nuovi acquisti – restano freddini. Fin qui tremila gli abbonamenti sottoscritti, come ricorda Gianluca Agata sul Mattino. C’è da dire che il Napoli ha deciso di aumentare il prezzo delle tessere per i nuovi e anche per le donne e gli over 65 che erano in curva (per loro l’anno scorso esisteva il ridotto invece quest’anno no). Così come bisogna sottolineare che De Laurentiis non ama la formula degli abbonamenti, è una di quelle tradizioni calcistiche che lui fatica a digerire.
La prelazione per i vecchi abbonati scadrà il 16 agosto, non scadrà però la possibilità di sottoscrivere l’abbonamento al prezzo dello scorso anno. I prezzi per i nuovi abbonati sono: 330 la Curva, 685 i Distinti, 720 Tribuna Nisida, 1370 la Posillipo. La campagna abbonamenti proseguirà, come da tradizione, fino alla seconda partita in casa.