:(((
Una grande perdita…
Oh mio dio
r.i.p.
mi dispiace molto
mamma mia che dispiacere
un genio assoluto!
Un grande
che inizio anno e mmerd!
Ho avuto sempre scontri con lui ma la sua scomparsa mi dispiace oltremodo.
mi dispiace troppo Mario. che tristezza.
:-((
Un altro pezzo di Napoli che va via r.i.p
Che la terra gli sia lieve.
grande oreste
:((
era un turbine
Non ci posso credere, terribile! tanta tristezza.
mi dispiace
Tu rappresentavi l’arte del bello e dello stravagante….addio
Ciao Oreste
Mi dispiace. il re dei matrimoni partenopei
Ma che state dicendo? !
Oddio o.o
purtroppo è tutto vero
r.i.p. anche tu farai parte della storia di napoli
E’ vera la notizia o una bufala? Oreste smentisci per favore!!
no nessuna bufala purtroppo
CIAO ORESTE, TORNA PRESTO !
Ciao Prof.
Il popolo web, i suoi studenti, i suoi sposi e tanti e tanti altri tanti ancora hanno con sgomento salutato l’addio del Principe delle cerimonie, Oreste Pipolo.
Oreste lo si amava e lo si ama, tributandogli gli onori di aver interpretato fotograficamente, le migliaia di giovani coppie di sposi, (siano esse figlie del popolo o di ricche e blasonate famiglie), durante la rappresentazione del giorno piu’ importante della loro vita. Migliaia di coppie che esigevano, anelavano, speravano che la loro cerimonia fosse immortalata dagli scatti di colui che li “seguiva” li “conosceva” li “capiva” li “istruiva” sugli atteggiamenti da prendere e sulla scioltezza che avrebbero dovuto avere davanti al SUO obbiettivo.
Oreste, ogni volta che si apprestava ad una ripresa di cerimonia, non era il fotografo, lui diveniva l’invitato, l’amico, il confidente, il consigliere, il maestro della cerimonia, il regista, colui che la cerimonia l’avrebbe fatta divenire Storia, immortalando la bellezza dell’evento e come usava dire la “bellezza di colei che in quel giorno si sente la più bella”. Storia della famiglia, Storia dei protagonisti, Storia del quartiere, Storia della città.
Per un fotografo, entrare talmente in confidenza con i soggetti da fotografare è magia, Oreste Pipolo questa magia, da mago, l’aveva innata. La sua curiosità, il suo offrirsi e aprirsi come un libro alle giovani coppie, gli spalancava le porte della loro intimità. Solo a lui riusciva lamagia che era prima di tutto riportare il bello di una giornata che per tutti coloro che a lui si riferivano era La Giornata della Loro Vita.
La fotografia è arte strana, c’è chi interpreta e chi è nell’evento. Oreste Pipolo era parte dell’evento.
Ci ha lasciati un fotografo che ha conosciuto, compreso, interpretato la pancia di questa città. Le sue fotografie ci restituiscono una Napoli che nel corso degli anni ha subito cambiamenti, cambiamenti che Oreste ha sempre colto, perché vicino al ventre della città, vicino e partecipe dei cambiamenti.
La curiosità, il passaggio dei saperi, i nuovi progetti fotografici a cui lavorava e quelli che aveva ultimato sono la sua eredità per tutti coloro che di questa professione ne hanno fatto una ragione di vita.
Che la terra ti sia lieve.
Mario Laporta