Napoli ospite nello stadio “Atleti Azzurri d’Italia” per la nona giornata del campionato italiano di calcio contro un’Atalanta in cerca di punti salvezza. I partenopei sono chiamati a confermare il buon momento dopo il 6-2 in casa contro l’Hellas Verona. Benitez schiera la formazione tipo, confermando i 10/11 che hanno fatto un sol boccone degli avversari domenica scorsa. Arbitra Antonio Damato di Barletta.
Ventisei secondi di gioco e per il Napoli è tempo di aggiornare il record negativo della scorsa partita. Atalanta in vantaggio con uno dei suoi uomini più discussi: “il Papu” Gomez che sul passaggio filtrante di Denis brucia Koulibaly e calcia di punta anticipando la parata di Rafael. L’onda d’urto del vantaggio orobico si schianta sugli uomini di Benitez fermi sulle gambe e in ritardo su tutti i palloni; a farne le spese è Jorginho al quinto di gioco, fallo da tergo su Maxi Moralez che resta a terra col pallone vicino, l’oriundo scalcia il pallone colpendo il volto dell’argentino, si accende una mischia. Rosso diretto per Jorginho. Napoli da subito in 10 e, ancor prima, in svantaggio.
13° di gioco e Higuain tocca il suo primo pallone ma lo perde malamente in fallo laterale. Benitez ridisegna il centrocampo ed arretra Hamsik in mediana. Colantuono indica ai suoi di allargare il gioco sulle fasce. 27°: rigore per il Napoli; tocco di braccio di Dramè su cross di Insigne (da valutare se dentro l’area), Damato fischia e dal dischetto Higuain si fa ipnotizzare da Sportiello che devia in angolo la conclusione dagli undici metri del Pipita. L’Atalanta gestisce il match e quando si affaccia dalle parti di Rafael, sa far male. 32°: corner per i nerazzurri, palla sulla testa di un indisturbato Denis che centra la traversa, il pallone carambola su Albiol e si deposita in rete. 2 a 0. Il Napoli non ci sta e comincia a macinare gioco che però non impensierisce l’attenta difesa atalantina. Lopez calcia altissimo da fuori area (38°), Insigne tenta il tiro a giro e parata comoda di Sportiello (39°), Callejon – in ombra fino a quel momento – incrocia il destro che finisce a lato (41°). Al 43° il Napoli si sgretola: Higuain lanciato a rete, viene atterrato in area da Benalouane, per l’assistente di porta è simulazione, l’arbitro estrae prima il giallo e, sulle successive vivaci proteste dell’argentino, il rosso. Nel minuto di recupero, al 46°, l’Atalanta colpisce anche un palo con D’Alessandro. Squadre negli spogliatoi sul risultato di 2 a 0 e col Napoli in 9.
Comincia male la ripresa per gli azzurri che perdono per infortunio Marek Hamsik costretto a lasciare il campo in barella, forse uno stiramento alla coscia destra: entra Duvan. Gli uomini di Colantuono comandano la partita e provano a colpire al 56° ancora con un colpo di testa di Denis ma questa volta Rafael è bravo a deviare in angolo. Sussulto d’orgoglio dei partenopei: ripartenza palla al piede di Koulibaly, sponda di Lopez per Insigne che s’invola verso la porta, tiro sporcato da Raimondi e Sportiello battuto. Siamo al 62° ed il risultato è di 2-1 in favore dell’Atalanta. Benitez effettua un cambio: fuori Callejon e dentro Mertens. Gli azzurri sembrano credere al pareggio nonostante i due uomini in meno ma vengono colpiti per la terza volta: Gomez viene atterrato in area da Albiol che, da ultimo uomo, viene espulso; sul dischetto German Denis che spiazza Rafael. Siamo al 73° e a questo punto della partita col Napoli costretto ad inseguire il doppio svantaggio e in 8 uomini, Benitez effettua il suo ultimo cambio anche in ottica Roma: fuori Insigne per Mesto. Succede poco e niente fino al triplice fischio dove c’è da annotare l’intervento dei paramedici in aiuto su David Lopez che viene fatto uscire con del ghiaccio sulla caviglia.
Alessandro Mastantuoni
Assenti per il prossimo incontro squalificati/infortunati: Hamsik, Zuniga, Lopez, Higuain, Jorginho, Albiol e Gargano.