De Laurentiis: «Il calcio italiano elimini il cancro. Benitez? C’è piena sintonia. I tifosi dicano quello che vogliono»
Aurelio De Laurentiis è intervenuto a Sky Sport. Ecco cosa ha detto a proposito del calcio e del Napoli, tratto da tuttonapoli.netRinnovare il calcio? “Lo dico da dieci anni, molti mi dicevano che ero visionario. Il calcio faticava, non si capiva che i club sono società per azioni con fini di lucro, poi Platini l’ha […]
Aurelio De Laurentiis è intervenuto a Sky Sport. Ecco cosa ha detto a proposito del calcio e del Napoli, tratto da tuttonapoli.netRinnovare il calcio? “Lo dico da dieci anni, molti mi dicevano che ero visionario. Il calcio faticava, non si capiva che i club sono società per azioni con fini di lucro, poi Platini l’ha confermato. Bisognava creare già un mercato ideale per far rappresentare l’Italia all’estero nel migliore dei modi. Non è stato così, ognuno fermo sulle proprie posizioni. Presidenti federale? Una persona che possa aprire violentemente la porta alle novità, eliminando il cancro e ricominciando da zero, come fatto in passato in Inghilterra o Germania. Candidato? Non mi permetterei mai, sarei un maleducato a fare la campagna elettorale a qualcuno. Posso dire che per chiunque saranno guai seri, serve una persona che si cimenti con la rinascita e l’innovazione”.Il Napoli torna in campo quest’oggi. “Sono molto tranquillo, Benitez mi dà tranquillità, siamo in linea sin dal primo incontro. I tifosi possono dire quello che vogliono, ma per accontentarli non possiamo solo comprare (ride, ndr), e non solo sostituire o far crescere altri giocatori. Fa parte del gioco, ma con Rafa stiamo lavorando in maniera seria per le pedine che servono. Bisogna curare le uscite, dobbiamo sistemare 20 giocatori. Michu e Leiva? Continuate a raccontare… Discutiamo, probabilmente stiamo facendo qualche contratto, pure io vorrei portarmi dietro qualcuno a Dimaro…”Sulla Supercoppa: “Agnelli è d’accordo con me sul giocarla in Italia, bisogna dare giorni di vacanza ai sudamericani per Natale. Spostarsi di continente è una perdita di ore, non sarebbe facile. Milano? Se ci fosse l’ok di Inter e Milan potrebbe essere una sede importante, uno stadio grande e bello, facilmente raggiungibile, anche se per i torinesi più vicino…”.Michu e Lucas Leiva? “E se ce ne fosse un terzo… (ride, ndr)”











