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Napoli pazzo e bellissimo

Pazzo e bellissimo il Napoli che straripa sul campo del Torino (5-3) in una partita da luna park rispondendo da grande squadra alla vittoria del Milan sul campo del Chievo (1-0) e così difendendo il secondo posto (ancora +2 sui rossoneri). Tre gol di Dzemaili e doppietta di Cavani (22 gol in campionato, 97 reti in azzurro superando Careca) in un match di grande follia. Due volte raggiunti gli azzurri e addirittura sotto di un gol a dodici minuti dalla fine. Ma, dopo i capolavori di Dzemaili, Cavani entrato al 65’ per Insigne ha messo le ali al Napoli siglando il clamoroso sorpasso finale.
Il Torino si schiera con un 4-4-1-1 temendo le folate azzurre. I primi segnali positivi vengono da Zuniga che annulla Cerci e va all’assalto. E c’è Hamsik che arretra e avvia l’offensiva. C’è Pandev che tiene palla, si batte, fa salire la squadra. E Maggio non dà spazio a Santana. La squadra gira al meglio. Insigne svaria al centro. Behrami protegge la difesa e consente a Dzemaili di spaziare in avanti. Non ci sono De Sanctis, Campagnaro, Inler, Cavani che è in panchina dopo il faticoso ritorno in aereo dal Cile. Ma è un Napoli che prende di petto il match, cancella l’audacia del Torino che rinuncia al 4-2-4 per contenere il Napoli con una doppia linea difensiva a quattro.
Gli azzurri vanno subito in gol sul corner che Insigne batte d’astuzia, anziché nel mucchio in area, all’indietro, al limite dell’area, dove Dzemaili fionda un gran destro sotto la traversa (10’). Il Torino è in difficoltà, ma il Napoli lo rimette a galla. Britos regala un corner ai granata, si accende una mischia nell’area azzurra, batti e ribatti, rimpalli, l’ultimo tocco è di Glik per Barreto (dov’è Cannavaro?) e pareggio (29’). Incredibile. Il Torino sembrava morto, il Napoli lo resuscita. Fino a sbagliare il rigore con Hamsik (38’ Maggio atterrato da Darmian sul lancio di Marekiaro). Gillet para il tiro di Marekiaro. Terzo rigore sbagliato dal Napoli su otto. Pari (1-1) alla fine del tempo.
Ma gli azzurri colpiscono ancora in apertura di ripresa con una incursione di Zuniga, Hamsik si inserisce, dà la palla dietro a Dzemaili che, in serata strepitosa, insacca ancora (47’). Di nuovo il Napoli avanti. Entra Cavani per Insigne e che cosa combina il Matador? Si aiuta con un braccio nell’area azzurra sul cross di Masiello ed è rigore (il primo per il Torino). Jonathas segna dal dischetto (2-2 al 74’).
Il Napoli si sta facendo sfuggire una partita dominata e quando va addirittura sotto (78’ Meggiorini in gol su un clamoroso errore di Britos) sembra proprio la notte delle streghe.
Il Torino si eccita. Ci sono Meggiorini e Jonathas in campo (per Vives e Barreto) e crede di poter rovesciare la partita rafforzando l’attacco. L’ha rovesciata, ma non è ancora finita. Il Napoli ritorna a volare. Attacca a tutto spiano. Siamo all’ultimo quarto d’ora (recupero compreso) e il Napoli risorge. Perché c’è ancora Dzemaili al tiro sull’assist di Zuniga ed è il 3-3 all’80’. Pazzesco. Tripletta di Dzemaili, 4 gol in campionato.
Il Napoli vuole di più e Cavani lo trascina al successone. Prima un calcio di punizione dai venti metri a fil di palo, barriera aggirata (84’ Dzemaili, sempre lui, si era guadagnato il fallo), poi sul cross di Armero (entrato al 79’ al posto dello stordito Britos) colpisce di testa per il 5-3 all’89’.
E’ stato uno spettacolo col batticuore. Ma s’è visto un Napoli a tratti scatenato, con eccellente possesso di palla e incisività in attacco. Zuniga si è spesso abbassato per sbarrare la strada a Cerci, il pericolo numero uno dei granata che però non è mai entrato veramente in partita, perché Zuzù ha fatto un lavoro fantastico in contenimento e si è poi proiettato in avanti. La difesa ha regato i tre gol al Torino e stava per pregiudicare una partita che ha visto un Napoli determinato, a tratti spettacolare e che, in attacco, non ha fallito un tiro. Hamsik ha giocato una gran partita, da vero trascinatore, ma tutta la squadra ha risposto al meglio nella serata dell’altalena dei gol.

NAPOLI (3-4-1-2): Rosati; Gamberini, Cannavaro, Britos (79’ Armero); Maggio, Dzemaili (87’ Rolando), Behrami, Zuniga; Hamsik; Pandev, Insigne (65’ Cavani).
TORINO (4-4-1-1): Gillet; D’Ambrosio (56’ Masiello), Glik, Rodriguez, Darmian; Cerci, Basha, Gazzi, Santana; Vives (56’ Meggiorini); Barreto (66’ Jonathas).
ARBITRO: Giannoccaro (Lecce).
RETI: 10’ Dzemaili, 29’ Barreto.

SERIE A – 30^ GIORNATA.
Atalanta-Sampdoria 0-0, Cagliari-Fiorentina 2-1, Genoa-Siena 2-2, Inter-Juventus 1-2, Lazio-Catania 2-1, Palermo-Roma 2-0, Parma-Pescara 3-0, Udinese-Bologna 0-0, Chievo-Milan 0-1, Torino-Napoli 3-5.

CLASSIFICA: Juventus 68; Napoli 59; Milan 57; Fiorentina 51; Lazio 50; Inter e Roma 47; Catania 45; Udinese 42; Parma e Cagliari 38; Bologna e Sampdoria 36; Torino e Chievo 35; Atalanta 34; Genoa 27; Siena 26; Palermo 24; Pescara 21.

PROSSIMO TURNO. Mercoledì 3 aprile: Sampdoria-Inter (recupero). Sabato 6: Juventus-Pescara (ore 18), Bologna-Torino (20,45). Domenica 7: Fiorentina-Milan (12,30), Catania-Cagliari, Udinese-Chievo, Sampdoria-Palermo, Siena-Parma, Inter-Atalanta e Napoli-Genoa (20,45). Lunedì 8: Roma-Lazio (20,45).

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