Tutto il peggio per la Fiorentina che cede sul suo campo ed è eliminata dalla Roma (1-0, Destro al 97’) nei quarti di finale della Coppa Italia (partita unica). Due ore di gioco che peseranno domenica nell’anticipo di mezzogiorno contro il Napoli.
Montella ha schierato la squadra titolare con l’eccezione di Pizarro in panchina (caviglia sinistra dolorante). La Roma senza Osvaldo e Lamela squalificati, senza Totti infortunato, ha sorpreso la squadra viola. Zeman ha sfoderato un inedito 3-4-3 avendo come esterni di centrocampo Piris e Balzaretti che hanno bloccato le ali viola Cuadrado e Pasqual.
A centrocampo, poi, nonostante il gran lavoro di Borja Valero (che finiva con i crampi), presente su tutto il fronte centrale e subito in appoggio alle punte, la superiore personalità di De Rossi e Bradley ha avuto la meglio.
Ma è stata anche una Fiorentina sfortunata che ha colpito tre legni (40’ traversa di Aquilani su punizione, 92’ incrocio dei pali di Borja Valero, 104’ palo di Cuadrado).
La Roma è stata più pericolosa e spesso la difesa toscana è andata in crisi. Due grandi errori di Rodriguez, un altro errore di Tomovic, Savic in ritardo sul gol di Destro. La difesa viola ha patito anche nel gioco aereo. I colpi di testa della Roma sono filati di poco a lato (6’ De Rossi, 32’ Piris, 35’ Marquinhos).
La Fiorentina non ha più la brillantezza di qualche domenica addietro. Il terreno pesante ha accentuato la stanchezza delle due squadre. La partita si è accesa nel finale. Borja Valero ha tentato di tenere in piedi una Fiorentina spuntata. Bloccato Toni, insignificante Ljaijc quando l’ha sostituito. Jovetic non è riuscito a sfondare con le sue iniziative personali. Sugli esterni la Fiorentina è stata poco incisiva. Qualche cross di Pasqual nel primo tempo. Cuadrado si è fatto vedere di più nella ripresa. Ma la difesa della Roma (a cinque) chiudeva ogni varco.
La sorprendente tattica difensiva di Zeman ha bloccato Montella. La Fiorentina non è stata mai incisiva, spesso sbilanciata doveva subire i contrattacchi della Roma salvandosi a stento.
Prima della traversa di Aquilani su punizione, era la Roma che andava ripetutamente alla conclusione non solo con i colpi di testa di De Rossi, Piris e Marquinhos, ma anche con un diagonale di Destro (28’) che finiva fuori a fil di palo.
Nella ripresa, Neto salvava su Florenzi (49’) trovatosi a tu per tu col portiere viola dopo un errore di Tomovic. La difesa toscana non è stata mai impeccabile. Serrata ed efficace invece quella della Roma. Un altro errore difensivo della Fiorentina (Rodriguez) offriva a Destro una palla-gol che l’attaccante sprecava battendo alto (81’).
Finale pirotecnico dei tempi regolamentari con l’incrocio dei pali colto da Borja Valero (92’) e, dall’altra parte, Savic salvava a porta vuota il pallonetto di Destro che aveva superato il portiere (93’).
La Roma colpiva subito nel primo tempo supplementare. Bradley lanciava sulla destra Pjanic e sul suo cross basso davanti alla porta era Destro a toccare in rete (97’, Savic in ritardo nella marcatura). Il palo di Cuadrado (104’) toglieva ogni speranza alla Fiorentina di arrivare almeno ai calci di rigore.
Dopo l’espulsione di Taddei (117’) per secondo “giallo” (colpo proibito assestato a Borja Valero), andavano fuori nel finale incandescente anche Cuadrado e Dodò (121’) venuti alle mani. Indegna rissa conclusiva.
Il Napoli troverà una Fiorentina stanca e col morale sotto i tacchi.
Mimmo Carratelli
FIORENTINA (3-5-2): Neto; Savic, Rodriguez, Tomovic;
Cuadrado (121’ espulso), Aquilani, Migliaccio (65’ Romulo), Borja Valero, Pasqual (106 Llama); Jovetic, Toni (78’ Ljajic).
ROMA (3-4-3): Goicoechea; Marquinhos, Burdisso, Castan; Piris (80’ Taddei espulso al 117’), De Rossi, Bradley, Balzaretti (59’ Dodò espulso al 121’); Pjanic (101’ Tachtsidis), Destro, Florenzi.
ARBITRO: Rizzoli (Bologna).
RETI: 97’ Destro.
COPPA ITALIA. Quarti di finale. Match unico.
Lazio-Catania 3-0
Juventus-Milan 2-1 d.t.s
Inter-Bologna 3-2 d.t.s.
Fiorentina-Roma 0-1 d.t.s.
Semifinali (partite di andata e ritorno).
Lazio-Juventus
Inter-Roma.