Breve digressione. Hanno assegnato il Pallone d’oro a Lionel Messi. Mah assurdo, per non dire altro. La sua squadra, il Barcellona, è stata eliminata dalla Champions. Ai Mondiali, e lo sappiamo bene, ha rimediato una figuraccia non sapendo prendere per mano una squadra disegnata apposta per lui dal suo allenatore, Diego Armando Maradona. Dimostrando che […]
Breve digressione. Hanno assegnato il Pallone d’oro a Lionel Messi. Mah assurdo, per non dire altro. La sua squadra, il Barcellona, è stata eliminata dalla Champions. Ai Mondiali, e lo sappiamo bene, ha rimediato una figuraccia non sapendo prendere per mano una squadra disegnata apposta per lui dal suo allenatore, Diego Armando Maradona. Dimostrando che la personalità non sempre si coniuga con la tecnica sopraffina. Quei Mondiali, invece, li ha vinti la Spagna guidata da Iniesta e Xavi. Iniesta ha persino segnato il gol decisivo nella finale contro l’Olanda. Ma Iniesta, evidentemente, è un nome meno spendibile per il merchandising, unica legge ormai per i nostri signori del calcio. Perdonate la brevità, ma sto un po’ incasinato.
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