Il Napoli non vince più in casa: la squadra di Sarri tiene bene il campo, non rischia niente fino all’improvvisata di Defrel. Rimpianto per il legno nel finale.
Napoli-Sassuolo 1-1, gol di Insigne nel primo tempo e di Defrel nella ripresa.
Il primo tempo
Partita subito molto tattica, Sassuolo a specchio e molto aggressivo nel pressing. Il Napoli prende le distanze dopo il quarto d’ora, quando gli ammoniti sono già tre (Strinic, Allan e Peluso). La squadra di Sarri comincia a essere pericolosa non appena riesce ad alzare i ritmi, con Hamsik in cattedra e Insigne che sembra abbastanza ispirato. La prima conclusione pericolosa è del 24, che dalla sua zolla cerca il secondo palo ma va fuori di poco. È l’anteprima del film del vantaggio: al 42esimo, Hamsik orchestra la ripartenza in contropiede, aziona Insigne con un lancio fantastico e poi si gode lo spettacolo. Il ragazzo di Frattamaggiore converge dalla sinistra, prova il destro, Cannavaro ci mette il ginocchio e Consigli è battuto. All’intervallo è 1-0.
Il secondo tempo
Nella ripresa, il Napoli gestisce il gioco senza rischiare nulla, anche perché il Sassuolo non è pressante. Gioca bene, la squadra di Sarri, ma è poco ficcante in fase offensiva. L’ingresso di Pellegrini dà un po’ di sprint ai neroverdi, che poco prima creano la prima occasione della partita con Missiroli (colpo di testa che finisce sulla faccia esterna dell’incrocio dei pali). Poi, all’improvviso, il gol del Sassuolo: cross al centro dalla destra di Gazzola e tiro al volo di Defrel. Imprendibile per Reina, è 1-1. Nel finale, grande occasione: tiro dal limite di Callejon, palla che si stampa sul palo. Un’immagine emblematica.
