Un episodio sospetto, al 33esimo del primo tempo, è stato giudicato grazie all’assistenza video proveniente da giudici fuori campo.
Italia-Francia di ieri sera è stata la prima partita di Ventura come nuovo ct della Nazionale azzurra. Ma anche uno dei primi live test reali per la moviola in campo. La conferma arriva direttamente dal presidente della Fifa Gianni Infantino, presente allo stadio San Nicola di Bari. Che, al termine della partita, ha comunicato l’esito felice del primo esperimento in una partita di livello così alto. Queste le sue parole a Rai Sport: «Stasera abbiamo fatto la storia, è arrivata la moviola in campo. Stasera c’è stata la prima comunicazione in questo senso». Non tutti se ne sono accorti, ma questo è il racconto dell’episodio chiave, avvenuto al 33esimo del primo tempo: in area francese, colpo di testa di De Rossi e tocco sospetto del terzino Kurzawa. Proteste, comunicazione tra l’arbitro Kuipers e gli assistenti dotati di monitor, assistenza e decisione definitiva. Non è rigore, si continua. La VAR (Video Assistaint Refree) ha funzionato.
«Non si riuscirà – ha agiiunto Infantino – a risolvere tutti i problemi regolamentari che esistono in campo, ma vogliamo dare una mano all’arbitro nelle situazioni chiave, senza interrompere il flusso del gioco. Il debutto e’ stato qui in Italia perche’ in questo Paese si sono detti subito disponibili alle nuove tecnologie». Il primo passo è stato fatto, e in pochi (per fortuna) se ne sono resi conto. La tecnologia è spendibile, soprattutto così. Vediamo i prossimi step della sperimentazione.
