’O bbuono
Vittoria meritatissima del Napoli e stasera non era facile. Venivamo dalla sconfitta di Roma e avevamo il fiato sul collo dei giallorossi vittoriosi contro il Genoa. Primo tempo chiuso in vantaggio con il trentunesimo gol di Higuain in campionato su grande lancio di Hamsik e due occasioni da gol fallite da un Insigne sprecone. Secondo tempo dominato con raddoppio di Higuain su azione bellissima, 7-8 occasioni da gol clamorosamente fallite e una traversa a portiere battuto di Allan. Impatto sulla partita notevole di Mertens, come sempre capita quando entra a partita in corso. Il Napoli però è stato troppo sprecone ed ha preso rete su autogol senza concedere all’Atalanta nemmeno un tiro in porta in tutta la partita. Comunque andiamo avanti e solo due partite ci separano ormai da un meritato secondo posto e dalla qualificazione diretta per la coppa dei campioni. E aiutiamo il Pipita a battere il record del maggior numero di gol nel campionato italiano (ah se non avesse perso tre partite per squalifica).
’O malamente
Dal primo minuto mi sono ripetuto una domanda. Possibile che Sarri non tenti nemmeno di trovare una contromisura alla scelta di marcare ad uomo Jorginho, scelta che da moltissime giornate tutti i nostri avversari compiono? Ogni squadra di alta classifica dispone di almeno due moduli di gioco. E li permuta in corso. Il Napoli no. Sa fare una sola cosa. Giocare con un solo modulo. Francamente sono basito dalla staticità mentale di Sarri. Che al più cambia Insigne con Mertens o viceversa.
Della partita con l’Atalanta che cosa dire? Onestamente con un tempaccio come quello di ieri sera era difficile per chiunque giocare un buon calcio. Vuoi dal punto di vista tecnico che tattico. Nel primo tempo i bergamaschi soffocano abbastanza il gioco azzurro. In particolare, come già detto, asfissiando Jorginho. Per fortuna il Pipita ha trovato la zampata vincente, su una splendida palla di Hamsik. Zampata che ha cambiato il match. Il secondo tempo migliore del primo. L’Atalanta non riesce più a pressare alto. Il Napoli così costruisce più gioco e più occasioni. Clamorosa quella divorata da Allan. Poi un bellissimo raddoppio ancora di Higuain sembra chiudere la partita. Ma il Napoli, lo sappiamo, non sa chiudere le partite. Difetto questo colossale e costante. E consente in modo rocambolesco all’Atalanta di riaprire la partita. Gli ultimi minuti sono da brividi. Inguardabile il Napoli in formato Fort Apache.
P.S. Una osservazione a parte merita Insigne. Mi sembra che il giovanotto prosegua nel suo periodo opaco. Sbagli troppo per i suoi mezzi. Che cosa è accaduto?
