L’accordo per la ripartizione dei diritti televisivi, in vigore a partire da quest’anno, promette di rendere più vivace anche il finale di campionato. Ora le squadre del campionato di Serie A hanno un altro obiettivo da inseguire, con premio in denaro.
Il decimo posto in classifica, quest’anno, vale infatti 5,2 milioni. Un totale di 2 milioni in più rispetto all’undicesimo e di 3 milioni e spicci rispetto al quindicesimo posto. Una differenza non da poco, considerando anche la forza economica delle squadre che al momento si trovano in questa zona di classifica. Coinvolte nella corsa alla decima piazza le squadre attualmente tra 43 e 40 punti ovvero Genoa, Empoli, Torino, Atalanta, Sampdoria e Bologna. Quasi certe del piazzamento Chievo e Lazio: sono ottava e nona con 5 punti sulla decima.
Un’analisi del sito Calcio&Finanza sottolinea come le cifre siano aumentate e la suddivisione sia cambiata secondo due criteri: uno che si rifà anche agli anni precedenti, un altro di tipo meritocratico che esclude i soldi per le prime dieci e quelli per il cosiddetto paracadute (il contributo per le squadre retrocesse) e assegna un milione a tutte le posizioni dalla 11esima alla 17esima. A questi “premi”, vanno aggiunti gli altri introiti garantiti dall’accordo dell’accordo che e fanno riferimento a parti uguali, bacini d’Utenza e risultati sportivi storici.
