La conferenza di Jorginho alla vigilia di Sparta pRaga-Napoli, in programma domani sera alle 19 (tratta da tuttonapoli.net)
Lo Sparta ha Lafata, il Napoli ne ha tanti. Questo cosa significa? “Lo Sparta è una squadra forte e pericolosa, in casa è più forte e ci siamo preparati per fare del nostro meglio”.
Che importanza ha per voi l’Europa League? “C’è un premio ed è sempre una competizione importante, noi vogliamo vincere ogni partita e nessun giocatore vuole perdere, non sarebbe professionale, e siamo concentrati sulla gara di domani”.
Conte ha aperto a Dybala, tu potrai essere convocato a dicembre. Speri in una chiamata? “La nazionale è frutto del lavoro con la tua squadra, io penso al Napoli e se sono chiamato mi farà solo piacere”.
18.27 – Cosa pensi delle nuove norme federali essendo italo-brasiliano? “Ci saranno sempre regole, noi le rispettiamo facendo il nostro lavoro”.
Zeman ha parlato dell’assenza del regista, ma io ho subito pensato a te. Cosa significa per te essere regista e pensi di poterti prendere le responsabilità? “I risultati arrivano o meno non per un giocatore ma per il collettivo, se è mancato qualcosa è stato un discorso collettivo”.
Ti piace giocare più da regista o da mezzala? “Da regista, ma rispetto la decisione del mister”.
Mandorlini ha detto che non abbiamo ancora scoperto il vero Jorginho. “Quella è una sua opinione, mi fa piacere il suo pensiero, ma io penso a lavorare senza accontentarmi mai”.
Stai migliorando molto, sei stato spesso tra i migliori e per il gol puoi giocare anche più avanzato? “Decide il mister, io faccio il meglio per aiutare la squadra a vincere. Il gol lo vorrei, certo, ma l’importante è vincere come squadra”.