Benitez a Sky, tratto da tuttonapoli.net
“Zeman è un allenatore al quale piace attaccare e questo è sempre un bene per il calcio”. A parlare è Rafael Benitez, allenatore del Napoli che ha commentato così ai microfoni di Sky il pareggio per 3-3 contro il Cagliari.
Zeman ha detto che al Napoli manca un regista. “Io preferisco parlare di quello che manca al Napoli, non di quello che manca al Cagliari. Io non parlo di altre squadre”.
Il risultato secondo lei è giusto? “Dopo tre-quattro gare in cui abbiamo sempre interpretato bene la fase difensiva non è andata così. Avevamo in pugno la partita e nel primo tempo potevamo chiuderla . Poi il Cagliari è una squadra che riparte molto bene”.
Un risultato del genere dà fastidio. “Quando lavori tanto come fatto e vedere questi regali non puoi essere soddisfatto. La partita al Cagliari l’abbiamo regalata noi”.
Contro le piccole manca la giusta intensità. “Non credo sia al 100% così perché la squadra è entrata bene in campo. Abbiamo regalato il primo gol, il secondo era uno schema e del terzo non ne parliamo nemmeno”.
Il Napoli vorrebbe già parlare del rinnovo mentre lei no. E’ vero? “Sappiamo che dobbiamo concentrarci sul campionato, questa è la cosa più importante. Lavoro con Bigon e De Laurentiis, ma ora dobbiamo pensare al campo”.
Oggi sembra più arrabbiato del solito. “Sono arrabbiato perché avevamo la partita in mano. Mercato? Lavoriamo e parliamo ogni giorno, poi dobbiamo decidere anche col presidente”.
Sul terzo gol ci sono più errori. “Si, è vero. Ma anche un errore tecnico che dovrà essere analizzato”.
La conferenza stampa di Benitez, sempre tratta da tuttonapoli.net
Al Napoli manca tenuta mentale? “E’ simile alla partita col Palermo. Non possiamo regalare gol così dopo che stavamo sul 2-0 controllando bene il match”.
Non ha pensato di inserire subito Lopez per un trequartista per avere più uomini a centrocampo, si vedeva che il Cagliari aveva gamba. “Marek, Jonathan, Josè e Gonzalo potevano fare bene in quel momento e controllare la gara. David è entrato per Gokhan per dare aiuto alla difesa”.
La difesa ha sbagliato il fuorigioco. “Noi non lo facciamo, loro ripartono bene ed è mancato l’automatismo in qualche occasione. La mancanza d’intensità inizia con l’attacco, oggi non abbiamo fatto quello che potevamo per aiutare la difesa”.
18.06 – Hamsik ancora irriconoscibile? “Lui ha qualità per fare danno alla difesa avversaria ed io sempre sono soddisfatto del suo atteggiamento in campo”.
Dopo la sosta si sono persi gli equilibri che aveva trovato? “Sappiamo che è sempre difficile dopo la sosta, per questo quelli che sono rimasti qui li ho visti più concentrati, abbiamo fatto bene ma poi è calata l’intensità”.
Il Cagliari si sovrapponeva bene e andava dentro con l’uno-due. S’è pentito di non aver inserito prima Britos dietro Ghoulam perchè De Guzman non copriva? “Anche Hamsik ha giocato a sinistra, poi però De Guzman aveva qualche fastidio al collo. Abbiamo fatto il cambio sul vantaggio, poi abbiamo subito il gol. Tornando su Duvan, è sempre meglio tenere un giocatore di qualità in campo per non sbagliare l’ultimo passaggio”.
Perchè non c’è stato spazio per Duvan? “Inserendolo butteremo palle al centro vedendo cosa succede, ma noi preferiamo giocare palla a terra”.
Al di là degli errori, nell’ultimo quarto d’ora c’era tempo per recuperare ma s’è disunita. “Sembrava una gara sotto controllo, poi nel secondo tempo abbiamo regalato dei gol uno dopo l’altro e non era facile avere la testa giusta. Loro hanno preso fiducia in ripartenza mentre noi non avevamo tranquillità”.
