I complimenti degli altri allenatori al Napoli sanno di sberleffo
Posta Napolista / Occorre prendere atto dell'involuzione. Far finta di niente contribuisce soltanto a peggiorare la situazione.
De Laurentiis: «Gennaio è il mese del calcio, ma vogliamo essere allegri per aprile e maggio»
Repubblica riporta altre frasi di De Laurentiis dalla giornata di presentazione di "Natale a Londra": «In primavera capiremo se potremmo essere allegri come ci auguriamo».
Hamsik e il Napoli si assomigliano: sono bellissimi, ma a volte si smarriscono
di - Marek e la sua squadra sono capaci di lampi accecanti e di improvvisi blackout. A entrambi manca l'ultimo passo, dopo aver fatto da zero a novanta: arrivare a cento.
Sarri è stoico e i tifosi epicurei, ma il calcio è scettico: è alimentato dal dubbio
di - Un nostro lettore risponde all'articolo di ieri su Sarri, i tifosi, lo stoicismo e l'epicureismo: siamo comunque destinati a soffrire.
Di chi è la colpa? Di Sarri o di De Laurentiis? Domani a Radio Napolista
Appuntamento alle 20.30 su Radio Shamal, si discuterà del momento no del Napoli che ha vinto solo tre volte in undici partite.
Satin, agente Koulibaly: «Ottimi rapporti con Adl, Kalidou sta giocando da leader»
Il procuratore di Koulibaly a Tuttomercatoweb: «La convivenza col presidente è tornata ottima, siamo amici, abbiamo sistemato le cose».
Football Analytics: il Napoli tira molto (e male). Il Sassuolo una volta nello specchio, un gol
di - La quadra di Sarri continua il suo percorso underperformance, ma gli avversari (ancora) capitalizzano l'unica palla gol del match.
“Steve accussì bello, pure il dottore lo aveva detto” (ovvero il Napoli è malato)
di - Tre vittorie in undici partite sono la spia di un malessere. Ma né Sarri né De Laurentiis sembrano averne consapevolezza. E il Napoli rischia grosso.
Gabbiadini 4 e ll’aggiu trattato, Callejon (Peppe ‘a ‘nguenta) e ‘a rasulata
di - Napoli-Sassuolo, le pagelle in lingua: bocciati Hysaj e Sarri, promossi Koulibaly e Insigne. Per l'arbitro Valeri, voto 4.
Paolo Cannavaro ringrazia i tifosi su Instagram: «Serata che resterà nel mio cuore»
Un video con le immagini di ieri sera e un testo in cui parla del suo addio all'azzurro e descrive la gioia per questi momenti: così Paolo Cannavaro il giorno dopo Napoli-Sassuolo.
Il problema di questo Napoli è l’anno scorso
di - Higuain non c'è più e ora nemmeno Milik. Guardare continuamente indietro non porterà nulla di buono. Questo Napoli mi ricorda la Roma di Garcia.
Top e Flop: la giornata dei bomber (Simeone, Icardi, Dzeko), l’incubo di Dani Alves
di - Tra i migliori, anche Insigne, Suso e il Papu Gomez; insieme al terzino della Juve (reinventato male come centrale), in difficoltà pure Torosidis e Bruno Peres.
Il destino del Napoli è avere allenatori integralisti
di - Mazzarri, Benitez e ora Sarri. Il Napoli appare sempre più inconcludente, ricorda la scena del guerriero con la scimitarra di Indiana Jones.
Il tiro di Callejon, prima che colpisca il palo
di - È un Napoli senza centravanti o un Napoli che sa adattare la sua fase d'attacco ai giocatori che ha a disposizione?
De Laurentiis: «Aspetto con interesse il debutto di Rog»
Ci risiamo. Riparte il botta e risposta tra De Laurentiis e Sarri? Non sarebbe una buona notizia per il Napoli.
Il Napoli ha dominato ma non ha creato occasioni gol pulite
di - Il Napoli tiene bene in campo e non soffre il Sassuolo, ma davanti soffre la mancanza di conclusioni più semplici, a specchio aperto e da zone ravvicinate.
Al Napoli non manca il centravanti, al Napoli manca il carattere
di - Non ho mai visto una squadra bella ma senza carattere vincere qualcosa. Il Napoli si è imborghesito, non è più figlio di un allenatore in tuta.
I cinque gesti tecnici di Napoli-Sassuolo: Insigne, Hamsik e l’uno-due più improbabile del mondo
di - Il match di ieri, in pillole: per il Napoli Insigne, Hamsik, Gabbiadini e Jorginho in tandem con Koulibaly; per il Sassuolo, il recupero di Cannavaro.
Sarri è stoico, noi tifosi siamo epicurei
di - Un commento di un utente, una telefonata con un amico parlando di calcio, la scena del film di De Crescenzo: noi non siamo predisposti ad aspettare.
Napoli-Sassuolo è il tempo della scelta tra l’andarsene e il sognare
di - La partita non guardata. Il sogno, la bellezza, il Sassuolo che pareggia con due tiri, il Napoli che ha scelto una strada. E i due cucchiaini del tifoso: uno per il gelato, uno per la merda.