Rubriche

di Gianni Montieri - Il tortuoso percorso mentale degli azzurri. Bakayoko prova a inguaiare un'altra partita. Qualcuno si è accorto che Ruiz sa giocare a pallone. Alla buon’ora

di Nello Mascia - FALLI DA DIETRO – Il Napoli evita il trittico terribile, la Juventus potrà smaltire la sbronza col Porto. L’Inter ha già vinto lo scudetto

di Raffaele Bracale - LE PAGELLE IN LINGUA - Politano pimpante, Demme positivo, Bakayoko meno: per fortuna Mazzoleni non è riuscito a convincere l'arbitro

di Fabrizio DEsposito e Ilaria Puglia - La rottura con DeLa, stavolta, ha un risvolto positivo. Entrambi, presidente e mister, si sono messi l’anima in pace, aspettando la fine del campionato per separarsi.

di Armando De Martino - Domenica è la prima della lunga settimana di Gattuso con Milan e Roma Due partite lunghe come un anno tormentato.

di Mimmo Carratelli - I carri armati in Cecoslovacchia, Palermo, il Foggia dei miracoli, il calcio all'attacco, poi la guerra al doping, le frecciate con Moggi, la sua fine

di Mimmo Carratelli - Giocò fino a 39 anni. Insegnò calcio leggiadro. Faceva allenamenti duri, ma divertenti. Superstizioso, lo accompagnava il guaritore Maggi

di Nello Mascia - FALLI DA DIETRO - Il Pibe di Fratta si è caricato il Napoli sulle spalle, di Insigne colpisce la crescita mentale nell'ultimo anno

di Raffaele Bracale - PAGELLE IN LINGUA - Zielinski se facette vedé pe ttutt’’o campo. Nun se ne po’ ffà a mmeno!

di Armando De Martino - Può essere il capitano di questa squadra? Si può esserlo nella misura in cui lo è restato Totti nonostante le continue scazzottate con Spalletti o Buffon nonostante le plateali bestemmie.

Il mal d’amore si è attenuato ma tra Milan, Juve e Roma l’angoscia è là nel buio che ti attende. Osimhen è tornato a correre, è lui la speranza

Gattuso urla a Ospina di non lanciare la palla avanti. David la gioca e subiamo goal. Disobbedire a volte è saggezza

di Mimmo Carratelli - Gli chiedemmo qual fosse il piacere del suo calcio e lui disse: “L’unico piacere del calcio sono i piedi buoni”. Aveva capito che non ci sono tattiche e vittorie senza calciatori che abbiano i piedi “educati”

di Nello Mascia - FALLI DA DIETRO - Col Sassuolo era vinta perché erano abbondantemente scaduti i minuti di recupero. Poi la sciagurataggine di Baka e Manolas

di Raffaele Bracale - Le pagelle in lingua di Sassuolo-Napoli. Manolas da 3: "Nun lle pozzo perdunà d’averce fatto perdere dduje punte cu ‘na fessaria"

di Armando De Martino - Se il Sassuolo era davvero poco più di una bella squadra di provincia, ce ne faceva sette in scioltezza. Invece siamo stati capaci di vincerla e di regalargli il pari.

di Fabrizio DEsposito e Ilaria Puglia - Il polacco è un Giocatore di Pallone, con la maiuscola. Insigne l'unico a uscire dal campo giustamente incazzato. Sull'allenatore non infieriamo

di Giuseppe Santoro - POSTA NAPOLISTA - Potrebbe andar bene ai sarriti e ai napolisti, agli offensivisti e a chi ama la marcatura a uomo. Forse non andrebbe d'accordo con De Laurentiis

di Mimmo Carratelli - La guida della nazionale dal 1966 al 1974 gli diede notorietà, vittorie, tonfi e supplizi. Per tutti fu zio Uccio.

di Nello Mascia - Lebron James restringe Ibrahimovic alla dimensione di un ometto piccolo piccolo. Il Napoli ha perso lo scudetto per la cataratta di Orsato