Napoli-Juventus non è mai una partita, è sempre una battaglia morale
di - Traoré è un bacio perugina non sai mai quale biglietto ti esce. I bulletti bianconeri con mezzucci da oratorio provocano e innervosiscono Osimhen
Pagelle – Osimhen sarà l’ossessione di Mazzarri. Calzona si sente, De Laurentiis resti in silenzio
di - Rrahmani torna a segnare in un 6-1 al Sassuolo, l'ultima volta Mertens si mise a capo della plebe contro Spalletti
Osimhen è tutto il Napoli, la volpe vera all’uva arriva sempre
di - Quella non è stata una reazione ma una ribellione: qualcuno li ha minacciati di mandarli ospiti in qualche salotto del lunedì sera
Napoli: è stata indebolita la squadra, ridimensionato il club, smantellato il centrocampo
di - Non si vedeva un Napoli così brutto dai tempi di Mazzarri, sette giorni fa. In Champions andranno Bologna e Atalanta. Con merito.
Davvero tutta la felicità dell’anno passato andava scontata con questa rapidità?
di - Stanotte alle tre mi sono svegliato e ho pensato a Politano, io la notte voglio dormire. Continuiamo a guardare uno spettacolo inguardabile
PAGELLE – Juan Jesus è l’emblema, il simbolo del disastro familista di De Laurentiis
di - Coi soldi di Kim ha fatto il mercato estivo, mentre l'Inter prendeva Pavard. Tremila acquisti e Zielinski gioca ancora. Al Napoli serve un esorcista
Calzona gestore di insonnie, Politano se la batte con Juan Jesus
di - Osimhen è il Napoli. Non c'è più niente, solo lui. Mazzocchi bullizzato da Luvumbo
Luvumbo ci segna persino da zoppo. Altri tre mesi di agonia
di - Raspadori tira fuori l'unico atto di seria cazzimma degli ultimi quattro mesi. Uccella Augello e la mette per Victor. Lui segna sempre
Calzona si sbraccia poco e mostra una certa eleganza con la tuta. La tuta devi saperla portare
di - La sera di Napoli-Barcellona esco per una commissione. “Gianni e che ci fa i giro durante la partita?” “Sto partecipando all'azione”
PAGELLE – Il Napoli non è più la rassegnata banda di pellegrini, diamone merito a Calzona
di - Meret compie tre parate degne di questo nome. Traoré conferma le buone impressioni, ha il vantaggio del confronto con l'inutile Cajuste
Meret ci tiene in vita. Anguissa nel primo tempo ha mandato il fratello esperto di burraco
Osimhen: Il Re è tornato. Un pallone utile, un gol. Olivera è tornato e si vede. È il più continuo. Cajuste fuori contesto
Napoli più timoroso di un presentatore Rai con Ghali che parla di Gaza
di - Meret ci tiene vivi, loro stanno messo peggio di noi e si vede. Il coraggio di Calzona. Fuori Kvara dentro Lindstrom e Traoré. Energia pura
Più Zombi che Zambo a centrocampo. Più ciola che Chiolito in attacco. Ma quale zona Mazzarri
di - Mazzarri confuso va su e giù con l’aria svagata e aliena di chi è estraneo ai fatti. Un intruso.
Mazzarri ha finito di rompere un giocattolo già rotto: palla a Kvara e vediamo che succede
di - Mazzarri ha una sola colpa, il non riconoscere di non essere all'altezza. È l'alibi perfetto dei calciatori che si sono adeguati alla mediocrità.
PAGELLE – Napoli imbarazzante, qualcuno racconti a Mazzarri la storiella del possesso palla di Sampaoli
di - Ma non dimentichiamo che Walter è il dito e Aurelio la luna. Kvara è sprecato. Ilaria dà a tutti senza voto. La metamorfosi kafkiana di Simeone
Mazzarri assiste allo sfascio del Napoli come la Camusso fece con la Cgil
di - Come si allenano in settimana a Castel Volturno se la domenica prendono un gol come quello di Milano?
PAGELLE – E se anche il Napoli, come a Bari, ricorresse al terzo allenatore? Mazzarri è confuso
di - Simeone si mangia due gol, Lindstrom dimenticato in panchina. Ostigard ricorda quello che chiami all'ultimo momento per il calcetto
Il Napoli e Sanremo. Lindstrom: non c’era del marcio in Danimarca. È vivo e vegeto, come Rose Villain
di - Mazzarri invece è La Sad, canta “Autodistruttivo”: gioca per non prenderle e non va bene. Nessuno è Geolier
Mazzocchi sembrava Roberto Carlos ma niente da fare, Napoli capa e muro
di - Il Napoli è switchato come il Festival di Sanremo. Mazzarri canta in autotune. Cambia moduli ed uomini ma si perde ancora
De Laurentiis, avere i conti in ordine è importante ma non va confuso col modello imprenditoriale
di - POSTA NAPOLISTA - I conti sono in ordine anche se un bilancio si chiude in perdita. Bisogna capire quand’è il momento di cambiare rotta