
Il Mattino: «Negli spogliatoi la rabbia dei calciatori per il pari»
“È questa reazione fuori dal campo l’unico, vero, segnale cui aggrapparsi. La delusione per questo punto può essere la chiave per la svolta”

“È questa reazione fuori dal campo l’unico, vero, segnale cui aggrapparsi. La delusione per questo punto può essere la chiave per la svolta”

Anche la rabbia dentro, forte, mista alla voglia di uscire definitivamente dal tunnel: individualmente e da alfiere di una squadra in grande difficoltà

Il Napoli tira in porta per la prima volta al minuto 53, in totale non ci riesce più di quattro volte. Ha un possesso che sfiora il 70 per cento ma che diventa noia

Ancelotti ha ancora 48 ore per dimostrare che si può uscire dalla crisi, ma intanto De Laurentiis ha iniziato in settimana il casting per il suo successore

"La sensazione è che la squadra conosca poco l’Idea e che l'allenatore abbia ragione d’agitarsi. Nel secondo tempo solo un'azione della Juve”

Non è una bella situazione. La società tace, il telefono di Allegri scotta. Ancelotti sembra avere smarrito la chiave del meccanismo

Nonostante il ritiro, «le risposte sono state molto negative», impreparato Koulibaly sull’1-0 di Lasagna, lanciato da Fofana nella voragine aperta in mezzo anche dallo svagato Fabian Ruiz

Ieri c’è stato il contatto con Jorge Mendes, ch’è vicino a Gattuso, ed ha spiegato: il desiderio è indiscutibile, però solo in presenza di un’idea che non sia semestrale

Ciò che ha veramente colpito è stato l'atteggiamento di molti calciatori apparsi indolenti, smarriti e poco convinti in campo

A Tv Luna: «Situazione molto molto molto delicata. Manolas è uscito nervosissimo dal campo. Temo che partite svolta non ci saranno»

«La sostituzione vuol dire che non si fanno prigionieri in questo periodo. Llorente ha cambiato il modo di attaccare della squadra»

In conferenza: «Non mi aspettavo quel primo tempo. I calciatori non devono giocare per me, devono giocare per la maglia che indossano»

di - Dopo il ritiro arriva un primo tempo nullo, da eutanasia calcistica. Poi esce Insigne. Nella ripresa un po' meglio ma restano molte stranezze

Il Napoli non aveva così pochi punti in campionato alla 15esima giornata dalla prima stagione di De Laurentiis, quando in panchina c'era Edy Reja

Lo spagnolo eguaglia il numero di presenza con la maglia azzurra in tutte le competizioni, mentre il capitano con 247 gare, raggiunge Ferrara per numero di presenze in serie A

Ugolini suggerisce che Ancelotti potrebbe aver pensato "se dobbiamo affondare affondiamo tutti insieme" anche i giocatori da parte dei quali ci si aspettava qualcosa di più in campionato

di - I 45 giorni da Salisburgo a Udine. Una vicenda che ricorda quella di Clough, con una serie di elementi in più (il ruolo del club). Ma sarà il campo a decidere e Ancelotti è concentrato sul campo

Sul Foglio Sportivo Roberto Perrone si chiede che fine abbia fatto un giocatore così determinante. L'unico tra gli esuberi estivi finito ai margini e ormai destinato a partire a gennaio

Ancelotti rischia la panchina a Udine e l'allievo è pronto a subentrargli con una gran voglia di rimettersi in gioco e di riportare il Napoli in zona Champions

L’allenatore si gioca tutto in 180 minuti. De Laurentiis lo chiama tre volte al giorno per infondere serenità e per sapere come va con la squadra