Contro il Mantova mezz’ora da Napoli di Conte: Anguissa padrone, occhio a Cheddira
di - Conte ha le sue conferme, da migliorare la gestione del pallone e la resistenza. Simeone si fa male, risentimento all'adduttore sinistro
Lukaku ha segnato più di Osimhen in Serie A (a parità di stagioni), ha una media gol di poco più bassa
Guardando i numeri, tutta questa differenza tra i due non c'è. E in quattro stagioni, Osimhen ne ha avuta solo una superlativa
L’Inter deve temere più i dispetti di Oaktree che quelli di Conte
L’articolo di Libero rivela il nervosismo interista per le mosse dell’ex allenatore ora al Napoli. Ma il vero ostacolo lo hanno in casa
Il Napoli su One Football dimostra che il calcio può essere trasmesso senza costosi baracconi
Circa 200mila collegamenti unici per Napoli-Anaune, tutto è stato prodotto dal Napoli. Un modo agile per il calcio in tv, indica la strada per il futuro
Davanti al caso Immobile l’ortodossia laziale ha perso la sua innocenza
di - L’ortodossia si è adeguata a Lotito. Per la Lazio è storia solo quello che non esiste più da cinquant'anni, non sa proteggere la storia contemporanea
Che bello il Napoli di Conte: concreto e senza fronzoli
di - Il calcio è così, concreto. E Conte lo ha dimostrato: Recupero, verticalizzazioni immediate, cross, dribbling e aggressioni feroci.
Conte il fustigatore è il sole attorno a cui ruota il pianeta Napoli: “ricordati che devi espiare”
di - A Dimaro è l'unico protagonista. Il popolo obbedisce. Senza di lui, la piazza è vuota. Aurelio è in disparte, sono lontani i proclami da duce
Conte è il Rudolph Giuliani del Napoli. La tolleranza zero ha coinvolto anche Edo De Laurentiis
Allenamenti aperti solo in parte e nessuno sa quando vengono aperti i cancelli. Zero persone a bordo campo e famiglia presidenziale lontana dagli spogliatoi
Conte ha mandato in soffitta anche il metodo Chiavelli e gli acquisti prospettici
di - L'unica eccezione è Rafa Marin. Poi il maturo Spinazzola, in attesa dell'altro maturo Lukaku. Buongiorno è un acquisto di lusso
Gravina è il Biden del calcio italiano (ma nessuno è estraneo al disastro)
di - Dal Riformista. L’intera baracca si regge su un molle ammasso di reciproci favori, familismo, convenienze di corto respiro.
Buongiorno ci svela che Conte ha abbandonato la difesa passiva: il suo Napoli sarà aggressivo
di - È un difensore scuola Juric (quindi Gasperini), che bracca l'avversario ovunque sia. Così sarà la difesa del Napoli, è una novità per Conte
Harry Conter e i rinnovi filosofali
di - Il mago salentino ha convinto Aurelio Parlante a riorganizzare il club, riportato sulla retta via Di Lorenzo e Kvaratskhelia, e riportato entusiasmo
Chiedi chi era Mario Bologna e cosa sarebbe stato Bassolino senza di lui
di - Addio al capo della comunicazione di Bassolino. Ebbe un ruolo fondamentale nell'affermazione del bassolinismo. Un innovatore. Spigoloso. Mai appariscente.
Attenti all’equazione Conte uguale scudetto e agli eccessi di entusiasmo
di - Il tecnico è stato un grande colpo di De Laurentiis ma non dimentichiamo che siamo arrivati a 41 punti dall'Inter e che perderemo Osimhen
A proposito della clausola di Osimhen
di - I vantaggi e gli svantaggi dell'operazione. I 130 milioni di euro in termini di opzione finanziaria sono equivalenti allo Strike Price
Le scuole calcio sono un lusso, oggi gioca chi paga. Questa è la piaga del calcio italiano
di - Le formazioni le fanno i genitori. In Italia quanti figli di immigrati possono permettersi un'iscrizione ad una scuola calcio?
Allegri, sei anni fa la sua denuncia: «Nei settori giovanili si imprigiona il talento in schemi e movimenti fissi»
Aveva capito tutto, lo trattarono da scemo del paese. «Il calcio italiano deve smettere di scimmiottare i metodi dei settori giovanili di altri Paesi»
Lucio Amelio ci ricorda che Napoli è sempre matrigna con i suoi figli migliori
di - Trent'anni fa moriva il grande gallerista. Il documentario di Gelormini, prodotto da Azzolini, ce lo fa rivivere. Con garbo, senza enfasi ma senza minimizzare
Lo scudetto del Napoli fa male alla salute
di - Sia Spalletti che De Laurentiis sono entrati in una dimensione di onnipotenza. Vittime della narrazione di Napoli sempre intrisa di straordinarietà. Conte ne stia lontano
Spalletti nel post-partita sembrava Sarri, come se fosse un opinionista di passaggio
di - EUROBESTIARIO - Le pippe erano in campo, dieci su undici. Ma la confusione del ct si è parsa superiore persino a quella dello sciagurato Ventura